EUR/USD
La coppia EUR/USD è inizialmente scesa leggermente durante il giorno di martedì, ma in seguito nella sessione ha superato il livello di 1,2350. Questa è stata una mossa “ottimista”, visto che i cinesi sembrano voler cercare di calmare le tensioni con gli Stati Uniti. L'idea di poter evitare una guerra commerciale, porta più denaro in altre valute diverse dal dollaro USA, e questo naturalmente fa muovere il mercato dell’EUR/USD. Tuttavia, siamo ancora all’interno di un consolidamento e non mi aspetto quindi un movimento esplosivo per il momento. La cosa più importante a cui sto prestando attenzione è la linea di tendenza rialzista che continua ad essere rispettata. Per quanto riguarda i pullback a breve termine, sono un acquirente e mi aspetto che questo mercato vada verso il livello 1,2450, che estende la resistenza al livello 1,25. Una rottura al di sopra di questo livello spianerebbe la strada verso il livello di 1,32 nel più lungo termine.
GBP/USD
La coppia GBP/USD ha avuto una sessione molto buona, raggiungendo la regione dell’1,42 nel momento in cui gli americani hanno preso il controllo. Sembra che stiamo per raggiungere il livello di 1,4250 e quindi il livello di 1,43. Se riusciamo a superare questo livello, il mercato cercherà poi di raggiungere il livello di 1,45. Credo che il livello di 1,40 sottostante sia un supporto enorme, visto che non solo è un livello strutturalmente di supporto, ma è anche un numero ampio, tondo, psicologicamente significativo e ha la media mobile esponenziale di 50 giorni che risiede proprio sotto ad esso. Per questo motivo, e per il fatto che la Banca d'Inghilterra aumenterà i tassi di interesse quest'anno, credo che i pullback offriranno un valore che le persone sono disposte a sfruttare quando si tratta della sterlina britannica. La vendita non è nei miei pensieri al momento.