L'oro ha chiuso la settimana in calo di 8,12$ a 1314,59$ l'oncia, registrando una terza perdita consecutiva settimanale, in quanto il recente solido rialzo dell'indice statunitense ha continuato a ridurre l'interesse all'acquisto nel mercato. A lavorare contro il metallo di rifugio sicuro è anche l’ottimismo nelle negoziazioni e nella mentalità di investimento nel mercato mondiale. Gli ultimi dati dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che i trader speculativi sulla Borsa mercantile di Chicago hanno ridotto le loro posizioni nette in oro a 106779 contratti, dai 136646 di una settimana prima. Lo XAU/USD inizialmente si è abbassato verso il supporto strategico a 1300$, ma è stato in grado di recuperare alcune delle sue perdite dopo che i funzionari della Federal Reserve non hanno dato alcun segnale su un piano per accelerare i rialzi dei tassi. I principali punti salienti dell'economia USA della settimana saranno l'indice dei prezzi alla produzione, l'indice dei prezzi al consumo e l'indice di fiducia dei consumatori.
Da un punto di vista tecnico, ci sono due cose a cui prestare molta attenzione. I prezzi sono al di sotto delle nuvole Ichimoku sul grafico giornaliero e su quello a 4 ore, a indicare che il supporto chiave nella zona 1300-1296 è ancora in pericolo. Tuttavia, lo XAU/USD è ancora al di sopra della nuvola settimanale, e la Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) è allineata positivamente con la Kijun-Sen (media mobile di ventisei, linea verde) sul grafico a 4 ore, il che suggerisce che lo slancio ribassista sta svanendo. Se il mercato penetra nelle nuvole a 4 ore, allora i tori avranno la possibilità di fare un assalto alla resistenza critica nella zona 1336/4. Una chiusura al di sopra del 1336 su base giornaliera implica che i tori stanno per affrontare il 1341. Una rottura lì porterebbe nel 1345.
D'altra parte, una chiusura al di sotto dell'area 1300-1296, potrebbe mettere una forte pressione al ribasso sui prezzi dell'oro. In tal caso, i prossimi obiettivi saranno 1292-1289 e 1285/2. Gli orsi devono trascinare i prezzi al di sotto del 1282 per sfidare i tori che aspettano nella zona 1276/4. Una volta sotto, il mercato punterà per 1270 e 1261.