Analisi Settimanale dei Prezzi dell'Oro - 28 maggio 2018

I prezzi dell'oro si sono attestati a 1300,62$ l'oncia venerdì, aumentando di circa lo 0,82% nel corso della settimana, mentre l’inasprirsi dei rapporti tra Stati Uniti e Corea del Nord hanno rimesso la geopolitica in primo piano, provocando un'ondata di coperture short. Le preoccupazioni per l'impatto di una controversia commerciale irrisolta tra Cina e Stati Uniti, sono riemerse dopo che il presidente degli Stati Uniti Trump ha annunciato un'inchiesta sulla sicurezza nazionale per le importazioni di automobili, camion e ricambi auto, un’indagine che potrebbe portare a una tariffa aggiuntiva fino al 25% sui veicoli. I verbali del più recente incontro politico del Federal Open Market Committee hanno suggerito che l'inflazione al di sopra dell'obiettivo della Fed potrebbe non significare necessariamente un ritmo più rapido per l’aumento dei tassi. Tuttavia, i dati hanno rafforzato il fatto che avremo un altro rialzo dei tassi nella prossima riunione del 12-13 giugno. Nelle ultime settimane, l'apprezzamento del biglietto verde è stato un fattore importante che ha remato contro l'oro.

Dal punto di vista dei grafici, i tori hanno ancora il vantaggio tecnico a lungo termine, con il mercato che scambia al di sopra della nuvola Ichimoku settimanale. Tuttavia, le prospettive a breve termine rimangono ancora ribassiste in quanto i prezzi risiedono al di sotto della nuvola giornaliera (lo XAU/USD resta ancora in un trend al ribasso di sette settimane sul grafico giornaliero). Tecnicamente, le nuvole di Ichimoku non solo identificano la tendenza ma rappresentano anche le zone di supporto e resistenza. Anche lo spessore della nuvola è rilevante, in quanto i prezzi hanno più difficoltà a sfondare una nuvola spessa rispetto a una nuvola sottile.

Oro, XAU/USD settimanale

Al rialzo, la resistenza iniziale si trova nell'area 1307,50-1306. Se i tori vogliono riprendere le redini, dovranno spingere i prezzi in modo convincente oltre il 1307,50, che è anche la media mobile a 200 giorni. In tal caso, avranno la possibilità di sfidare il 1311 o anche il 1318/6. Al di là, la zona 1326/3 si distingue come una solida resistenza tecnica. Un’eliminazione di questa barriera potrebbe incoraggiare i compratori e aprire la porta al 1336/4. D'altra parte, se gli orsi aumentano la pressione al ribasso e trascinano i prezzi al di sotto del 1296, cercate un ulteriore ribasso con 1292,50 e 1287,40-1286 come obiettivi. Gli orsi devono produrre una chiusura giornaliera al di sotto del supporto chiave nel 1282/1 (la parte superiore della nuvola settimanale) per ottenere lo slancio per il 1277/4. Una rottura ribassista al di sotto del 1274 indica che gli orsi sono in viaggio verso il 1265.

Oro, XAU/USD giornaliero

Alp Kocak
Alp Kocak è un trader del mercato Forex dal 2003. Scrive analisi tecniche basate sulle candele giapponesi e l’indicatore Ichimoku Kinko Hyo.