L'oro ha chiuso la settimana a 1292,46$ l'oncia, in calo di 25,87$, appesantito da un rally nell'indice del dollaro statunitense tra i crescenti rendimenti del Tesoro degli Stati Uniti. Una serie di ottimistici dati economici statunitensi hanno avvalorato la tesi secondo cui la Federal Reserve potrebbe continuare ad aumentare i tassi di interesse. Il dollaro è stato anche favorito dalla debolezza dell'euro, che ha risentito di un pessimo rapporto sul prodotto interno lordo proveniente dal blocco e delle preoccupazioni sull'Italia. L'oro è di solito inversamente correlato alla valuta di riserva principale (il biglietto verde) e correlato con la seconda valuta di riserva (l'euro). L’aumento del dollaro statunitense continuerà a gettare un'ombra ribassista sul mercato. Tuttavia, una nuova dose di disordini geopolitici potrebbe dare una sorta di supporto a breve termine al rifugio sicuro oro.
Dal punto di vista dei grafici, gli orsi hanno il vantaggio complessivo a breve termine, con il mercato che scambia al di sotto delle nuvole Ichimoku giornaliera e a 4 ore. la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono allineate negativamente sui grafici giornalieri e su quelli a 4 ore. Oltre a ciò, anche il Chikou-span giornaliero (il prezzo di chiusura segnato sui 26 periodi precedenti, linea marrone) è sotto la nuvola. Tutti questi elementi, assieme al fatto che i prezzi hanno perforato il supporto nell'area 1300-1296, suggeriscono che è possibile una spinta inferiore.
Se lo XAU/USD scende attraverso il 1285, il 1282/1 e il 1277/4 saranno quindi i prossimi obiettivi. Una rottura sotto al 1274 implica che il mercato punterà al 1270. Gli orsi devono produrre una chiusura giornaliera al di sotto del 1270 per effettuare un assalto al 1261. Tuttavia, come ho sottolineato la scorsa settimana, la nuvola settimanale di Ichimoku si trova proprio sotto e agisce da supporto. Se i prezzi possono superare con successo la resistenza nell'area 1297/6, aspettiamoci una spinta fino a 1300 o anche 1303,50. Il top della nuvola a 4 ore si attesta a 1306 e i tori devono catturare quella barriera strategica per fare una corsa per il 1313/0.