Previsioni EUR/USD e GBP/USD - 16 maggio 2018

EUR/USD

L'euro è sceso significativamente contro il dollaro statunitense durante la giornata di martedì, poiché i rendimentoi a 10 anni hanno superato il livello vitale del 3,06%. In definitiva, si tratta di un mercato che riflette il differenziale dei tassi di interesse tra le economie, e credo che la rottura ribassista del livello 1,18 apra la porta al livello di 1,17, e poi alla fine al livello di 1,15. In questo caso si realizzerebbe il completo raggiungimento di aumento dell'intero trend rialzista, e penso che sia qui che stiamo andando. La forza dell'estate nel biglietto verde dovrebbe continuare ad essere il leitmotiv, e il trading di martedì non ha fatto altro che confermare questo fatto, visto che la settimana precedente aveva formato un martello, in genere un segno di rimbalzo. Ora che abbiamo toccato il fondo del martello, è probabilmente solo una questione di tempo prima di crollare.

Previsioni EUR/USD

GBP/USD

La sterlina britannica è scesa al ribasso durante il giorno di martedì, testando la linea di tendenza rialzista. Se scendiamo da qui, è probabile che continueremo a scendere, forse fino al livello di 1,33 e poi al livello di 1,30. La media mobile esponenziale a 200 giorni è appena sopra, e ora che ci siamo consolidati tra questa e la linea di trend rialzista, penso che stiamo accumulando una quantità significativa di slancio. Una rottura al di sotto dei minimi della sessione di martedì potrebbe scatenare un sacco di pressione di vendita. I rally a questo punto continueranno a vedere molta resistenza vicino al livello 1,36, estendendosi alla media mobile semplice a 200 giorni sopra riportata. Alla fine, se scoppiamo, il mercato potrebbe raggiungere il livello di 1,40, ma non penso abbiamo abbastanza slancio per farlo. Per quel che vale, l'Euro che cade è tipicamente un segno che la Sterlina si muoverà proprio assieme ad esso.

Previsioni GBP/USD

Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.