EUR/USD
L'euro è caduto duramente durante la sessione di negoziazione di lunedì, raggiungendo il livello di 1,16 e formando un nuovo e recente minimo. Il mercato continua a reagire ai bond italiani e naturalmente all'incertezza che implica un nuovo governo italiano. Tuttavia, a questo punto siamo sicuramente ipervenduti, quindi un rimbalzo potrebbe essere dietro l'angolo. Penso che un certo tipo di rimbalzo dovrebbe essere considerato un'opportunità di vendita, e lo farei sui primi segnali di resistenza. Credo che spazzeremo via l'interezza della mossa che da novembre è stata la tendenza al rialzo, il che significa che dovremmo andare al livello 1,1550. Il livello di 1,15 sottostante potrebbe fare da supporto, dato che è un grande numero tondo e psicologicamente significativo. Non ho alcun interesse ad acquistare questa coppia, almeno fino a quando non formiamo una candela rialzista settimanale.
GBP/USD
Anche la sterlina britannica è scesa durante la sessione di negoziazione di lunedì, raggiungendo il livello di 1,33 che è un grande numero tondo, e una cifra psicologicamente significativa. Penso che il mercato continuerà a considerare i rally come un'opportunità per raccogliere valore nel dollaro USA, dato che è stato così rialzista negli ultimi tempi. In definitiva, si tratta di un mercato che, a mio avviso, continuerà a scendere, forse giù al livello di 1,30. Siamo ben al di sotto della media mobile semplice a 200 sul grafico giornaliero e, ovviamente, della precedente linea di trend rialzista che ha definito la tendenza generale. Mi piace vendere i rally così come appaiono, in quanto ci danno l'opportunità di raccogliere valore nel biglietto verde anche in questo mercato. Non ho alcun interesse ad acquistare.