EUR/USD
La coppia EUR/USD ha registrato un forte rialzo durante la sessione di negoziazione di mercoledì, forse in reazione ai lievi progressi compiuti nella formazione di un governo in Italia. Il livello 1,15 ha offerto un supporto sufficiente come ci si aspetterebbe, dato che è un livello importante nei grafici a più lungo termine. Questa è un'area che ovviamente causerà un notevole interesse nel mercato e, francamente, è stata raggiunta fin troppo rapidamente. Penso che sia necessario un rimbalzo, e alla fine vedremo i venditori rientrare in questo mercato ai segni di esaurimento. Potremmo rimbalzare un po’ da questo punto, ma una cosa che vorrei sottolineare è che abbiamo formato anche la “croce della morte” sul grafico, che ovviamente attirerà molta attenzione. Sarà molto interessante, ma penso che se siete abbastanza pazienti potete vendere a livelli più alti invece di provare a combattere la massiccia svendita complessiva.
GBP/USD
Mercoledì la sterlina inglese si è rafforzata un po’ durante la sessione di trading, superando il livello di 1,33. Questo livello ha comunque offerto resistenza, e abbiamo iniziato a scivolare un po’ più in basso più tardi nella sessione. Il mercato dovrebbe continuare a scendere da qui e andare al livello 1,30, che è un livello molto più importante. La linea di tendenza rialzista al di sopra era un grande supporto, e dal momento che siamo scesi lì sotto, penso che certamente mostri una tendenza al ribasso in questa coppia. Penso che la vendita dei rally continuerà ad essere il modo migliore, almeno fino a quando non avremo superato il livello di 1,3650, un'area alla quale non siamo per niente vicini in questo momento. In definitiva, i tassi di interesse negli Stati Uniti dovrebbero continuare a salire, e penso che dovrebbero continuare a esercitare una pressione ribassista su questo mercato.