La differenza tra successo e fallimento nel trading Forex è molto probabile che dipenda da quali coppie di valute si sceglie di scambiare ogni settimana, e non dai metodi di trading esatti che si possono usare per determinare le entrate di trade e le uscite. Ogni settimana analizzerò i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche al fine di determinare quali coppie di valute sono più propense a produrre le opportunità di trading più facili e profittevoli per la prossima settimana. In alcuni casi si tratterà di scambiare seguendo il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati di più ampia portata.
Quadro Generale 27 maggio 2018
Nel mio pezzo precedente, due settimane fa, ho previsto che i migliori scambi sarebbero stati short SEK/JPY e long petrolio greggio e S&P 500 Index. Quella settimana, SEK/JPY è sceso dello 0,66%, il petrolio greggio è aumentato dell'1,13% e l'indice S&P 500 è sceso dello 0,62%, con una vittoria media dello 0,39%.
La scorsa settimana ha visto un aumento dei valori relativi del dollaro USA e dello yen giapponese, mentre l'euro e la sterlina britannica erano i perdenti degni di nota. Il mercato azionario statunitense continua a rifiutarsi di fare ulteriori progressi significativi. Il greggio è caduto pesantemente dopo aver raggiunto nuovi prezzi alti a lungo termine.
I principali eventi della scorsa settimana sono stati una crisi legata all'Euro, in quanto diventa chiaro che si formerà un nuovo governo populista italiano, che si vociferava richiedesse una forte svalutazione del debito sovrano italiano. La sterlina britannica si è inoltre indebolita grazie a dati di inflazione lievemente bassi e ai continui guai politici per il governo britannico sulla Brexit. Il verbale dell'incontro del FOMC, un po' accomodante, potrebbe aver limitato l'anticipo nel Dollaro statunitense, sebbene in seguito i forti ordini di beni durevoli abbiano alimentato un ulteriore aumento.
Analisi fondamentale e sentimento di mercato
L'analisi fondamentale tende a sostenere il dollaro USA, dal momento che i fondamentali economici americani continuano a sembrare forti. Lo yen giapponese ha anche avuto un forte impulso questa settimana per timore che i prossimi negoziati sulla Corea del Nord non possano aver luogo. C'è un sentimento molto negativo sull'euro. C'è una grave crisi nella Lira turca, poiché una rapida scivolata verso i minimi storici è stata fermata solo da un rialzo dei tassi del 3% al 16,5%. Tuttavia, le richieste del presidente turco questa settimana per i cittadini turchi di acquistare Lira con le loro partecipazioni in valuta straniera sa di disperazione e potrebbero spingere ulteriormente i mercati.
Analisi tecnica
Indice del Dollaro statunitense
La tabella dei prezzi settimanale di seguito mostra una barra del pin / movimento candlestick ribassista è stata fatta durante la settimana, con l'indice che fa un nuovo prezzo alto di 4 mesi e la chiusura tra i suoi livelli di prezzo da 3 mesi e 6 mesi fa, invalidando la tendenza del lungo termine ribassista, ma respingendo i livelli di resistenza di 11896 e 11913. Questa è la continuazione di un importante cambiamento tecnico rialzista. La linea di tendenza ribassista a lungo termine è stata decisamente spezzata, ma il prezzo ha ormai raggiunto una zona di resistenza che potrebbe contenerla almeno per un po '.
EUR/USD
Il grafico settimanale qui sotto mostra che il prezzo ha avuto un altro forte movimento al ribasso, stampando una candela molto ribassista che ha chiuso al suo minimo. Ciò suggerisce un forte slancio verso il basso, anche se il prezzo sta arrivando in un'area che in precedenza aveva prodotto una forte inflessione rialzista. Il prezzo è ora sotto i suoi livelli da 3 e 6 mesi fa, che è un altro segnale ribassista.
EUR/JPY
La tabella settimanale qui sotto mostra che il prezzo ha avuto una forte mossa al ribasso, stampando una candela molto ribassista che ha chiuso non molto lontano dal suo minimo, che è un prezzo basso di 1 anno. Questo è indicativo di un forte slancio verso il basso, anche se il prezzo sta arrivando in un'area che in precedenza aveva prodotto un'inflessione rialzista. Il prezzo è ora sotto i suoi livelli da 3 e 6 mesi fa, che è un altro segnale ribassista.
GBP/USD
Il grafico settimanale qui sotto mostra che il prezzo ha avuto un altro forte movimento al ribasso, stampando una candela molto ribassista che ha chiuso al suo minimo. Questo è indicativo di un forte slancio verso il basso, anche se il prezzo sta arrivando in un'area che in precedenza aveva prodotto un'inflessione rialzista. Il prezzo è ora sotto i suoi livelli da 3 e 6 mesi fa, che è un altro segnale ribassista.
Conclusione
Ribassista su EUR/USD, GBP/USD e EUR/JPY.