I segnali di ieri non sono stati attivati, in quanto non vi è stata alcuna azione di prezzo rialzista a 110,58.
Segnali USD/JPY di oggi
Le negoziazioni devono essere effettuate dalle 8:00 ora di New York fino alle 17.00, ora di Tokyo, solo nelle successive 24 ore.
Short Trade
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a H1, immediatamente dopo il tocco successivo di 110,58.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare correre il resto della posizione.
Long Trade
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista sull'intervallo di tempo H1, immediatamente dopo il tocco successivo di 109,61, la linea di tendenza rialzista che si trova appena sopra quella indicata nella tabella dei prezzi sottostante, o 109,15.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Togliere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare correre il resto della posizione.
Il metodo migliore per identificare una classica " inversione di price action" è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura di livello superiore. È possibile usufruire di questi livelli o zone monitorando l'azione di prezzo nei livelli specificati.
Analisi USD/JPY
Ieri ho scritto che se il prezzo non fosse andato a fare nuovi massimi sopra i 111,20 durante la sessione di New York di oggi, una mossa al ribasso diventerà sempre più probabile. Ho avuto un pregiudizio cautamente rialzista. Non c'è stata una mossa al di sopra di 111,20 e il prezzo ha finito col cadere pesantemente, a causa della forza inusuale dello Yen giapponese in un momento in cui il dollaro USA è stato piuttosto fermo. Il forte movimento al ribasso sembra che potrebbe essere ora bloccato da una linea di tendenza a lungo termine di supporto. Se si rompe, il supporto appena sotto quello a 109,61 potrebbe anche essere un punto interessante per un'inversione rialzista. C'è uno slancio ribassista a breve termine, ma nessuna tendenza più ampia in questa coppia può essere sfruttata. Sebbene ci sia una nuova resistenza a 110.00, oggi non entrerei in uno short trade. Non ho pregiudizi perché penso che il prezzo deve ancora stabilirsi e consolidarsi nelle prossime ore, almeno fino al rilascio del FOMC a scadenza successiva.
Non c'è nulla di rilevante oggi riguardo allo JPY. Per quanto riguarda l'USD, ci sarà un rilascio di scorte di petrolio greggio alle 3:30 pm ora di Londra, seguito dal verbale della riunione del FOMC alle 19:00.