EUR/USD
La coppia EUR/USD continua i suoi cauti guadagni. La coppia è salita a 1.1743 all'inizio di giovedì in vista dell'annuncio della BCE delle sue decisioni di politica monetaria e dei commenti del suo governatore Mario Draghi. L'annuncio di Trump di raggiungere un accordo con l'Unione Europea per ridurre le tariffe per evitare l'escalation della guerra commerciale ha fornito un forte incentivo all'euro per avanzare nei confronti del dollaro USA. Al rialzo, la coppia avrà la possibilità di rimbalzare più in alto se rompe nuovamente il livello di resistenza di 1.2000. Altrimenti la tendenza generale in questa coppia rimarrà ribassista. Credo che vendere in cima sia ancora la migliore strategia in questa coppia.
GBP/USD
Per il quinto giorno consecutivo, la coppia GBP/USD sta tentando di effettuare una correzione e ha raggiunto il livello di 1,3213 nelle prime ore del mattino dopo che la guerra commerciale si è allentata dopo che Trump ha concordato con l'Unione Europea di tagliare le tariffe, indebolendo il dollaro. I timori Brexit permangono e il governo britannico ha un futuro fragile e si prevede che gli shock politici ed economici possano scuotere la fiducia nella sterlina. La coppia è scesa al livello di supporto di 1,2957, la più bassa da 10 mesi prima che rimbalzasse più in alto. Lo slancio è ancora più forte per il dollaro USA e la testimonianza del Governatore della Federal Reserve Jerome Powell conferma questo slancio. Al rialzo, la possibilità di un rimbalzo sarà più forte se ritorna sopra 1.4000 resistenze psicologiche, altrimenti rimarrà la goccia più forte per la coppia.