USD/JPY
Il dollaro americano si è ritirato un po’ durante la sessione di negoziazione di mercoledì, dato che i commercianti americani erano via per il Giorno dell'Indipendenza. Credo che un rimbalzo nel modo in cui abbiamo visto e la formazione di un certo martello alla precedente linea di tendenza ribassista suggerisce che ne faremo un altro al livello di 111¥, che ovviamente sarebbe un segnale molto rialzista nel caso in cui riuscissimo a superarlo. Tenete presente che questo mercato è straordinariamente sensibile alla propensione al rischio e, naturalmente, ai titoli di notizie che escono sia dagli Stati Uniti sia dalla Cina, quindi se avessimo qualche tipo di shock, questo mercato potrebbe muoversi all'improvviso. In questo momento, tuttavia, sembra che alla fine della giornata il dollaro USA stia cercando di aumentare la forza contro la maggior parte delle valute, e sembra anche che lo yen giapponese farà diversamente.
NZD/USD
Il dollaro neozelandese non ha fatto quasi niente nella sessione di negoziazione di mercoledì, visto che è stata tolta al mercato tanta della sua liquidità, con gli americani che hanno celebrato la loro festività. Abbiamo cercato di rafforzarci al livello 0,68, ma abbiamo svenduto drasticamente e formato un po’ una shooting star. La shooting star è ovviamente una candela negativa, e penso che dimostri come staimo cercando di raggiungere il lato inferiore, forse andando di nuovo al livello 0,67. Se riusciamo a superare il livello di 0,68, il mercato potrebbe rimbalzare al livello 0,69 ma a quel punto penso che anche la EMA a 50 che si inserirà nel grafico giornaliero potrebbe offrire un po’ di resistenza psicologica. In altre parole, questo è un mercato di sola vendita, e sto cercando segni di esaurimento o di pressione negativa per ricominciare a vendere.