I prezzi dell'oro hanno chiuso la sessione di giovedì su di 4,73$ l'oncia, facendo scattare due sessioni di perdite, poiché le preoccupazioni sulle crescenti tensioni commerciali hanno fornito un certo sostegno. Nelle notizie economiche, il Dipartimento del lavoro ha riferito che l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,1% a giugno. Si sono presentate delle coperture short, dopo la recente pressione di vendita. Tuttavia, l'interesse all'acquisto rimane sottomesso sulle aspettative che la Federal Reserve offrirà un quarto aumento dei tassi di interesse quest'anno.
Dal punto di vista dei grafici, il trading sotto le nuvole di Ichimoku, assieme all’allineamento negativo di Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde), suggerisce che nel complesso gli orsi hanno il vantaggio tecnico a breve termine. Anche la Chikou-span (il prezzo di chiusura riportato a 26 periodi indietro, linea marrone) è al di sotto dei prezzi.
La prima barriera al rialzo arriva intorno al 1250, seguita da 1253,50. I tori devono spingere i prezzi sopra 1253,50 per guadagnare slancio per 1256-1257,70. Se questa resistenza si rompe, cercare ulteriori rialzi con 1262 e 1265 come bersagli. In basso, c'è un solido supporto nella zona 1240/36. Gli orsi devono catturare questo campo strategico per fare un assalto al 1230. Una rottura sotto il 1230 implica che lo XAU/USD testerà 1227/5.
