I prezzi dell'oro sono crollati ieri per la quarta sessione, mentre il dollaro si è rafforzato grazie a cifre economiche statunitensi migliori del previsto. Il dipartimento del Commercio ha riferito che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,5% a luglio. L'indice di produzione della Fed di New York è salito a 25,6, su rispetto al 22,6 del mese precedente. Dopo che lo XAU/USD ha toccato un minimo di 19 mesi, oggi abbiamo visto alcune coperture short e qualche caccia all’affare.
È troppo presto per parlare di un'inversione in quanto le prospettive tecniche per l'oro rimangono pienamente ribassiste, ma una rottura al di sopra del 1177 potrebbe vedere un pull-back con obiettivi 1182-1180,50 o 1188/7. I tori devono produrre una chiusura giornaliera al di sopra del livello 1188, che è la Tenkan-Sen giornaliera (media mobile a nove periodi, linea rossa), per guadagnare slancio per un test di 1194.
Al ribasso, tenete d'occhio il supporto nella zona 1270/69. Gli orsi dovranno trascinare i prezzi qui sotto per rivisitare il 1166/4. Sotto, il livello 1160 si distingue come supporto strategico. Se lo XAU/USD si tufferà sotto 1160, la prossima fermata sarà 1156.