I prezzi dell'oro hanno chiuso la sessione di giovedì a 3,38$ l'oncia, mentre un indice del dollaro USA più basso ha spinto un po’ di interesse all'acquisto nel mercato dell'oro. L'indice del dollaro statunitense è sceso a un minimo di 2,5 mesi ieri, in seguito ai timori di una guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. I mercati azionari mondiali erano per lo più più alti ieri. Il Dow Jones Industrial Average e lo S&P 500 hanno raggiunto nuovi massimi. Gli investitori sono in attesa della riunione del Federal Open Market Committee della prossima settimana.
I grafici a breve termine sono rialzisti, con il mercato che scambia al di sopra delle nuvole di Ichimoku sul grafico a 4 ore e sul grafico orario. Abbiamo un incrocio positivo di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) - Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) su entrambi i grafici. Tuttavia, c'è una forte resistenza del grafico, che ha impedito all'oro di salire più in alto negli ultimi mesi, nell'area 1214-1212,40.
I tori devono passare attraverso questa barriera per salpare per il 1218. Se lo XAU/USD sale con successo sopra il 1218, allora il mercato visiterà probabilmente l'area 1226-1224,50. Una chiusura giornaliera sopra 1226 potrebbe innescare un passaggio al 1240/35. Al ribasso, il supporto iniziale si trova nella zona 1206,50-1205,50. Se i prezzi scendono sotto 1205,50, la Kijun-Sen sul grafico orario, il mercato tornerà nell'area 1203,40-1201,20 occupata dalla nuvola di Ichimoku oraria. Gli orsi devono produrre una chiusura giornaliera al di sotto del 1198 per prendere le redini e sfidare il 1195.
