La sterlina è salita più in alto durante gli scambi di Londra, grazie alla notizia che ora c'è qualche progresso sulla questione del confine irlandese. Addetti ai lavori infatti affermano che si spera questo ostacolo possa essere risolto dai diplomatici in occasione del summit dell'Unione europea di questa settimana. Ci sono stati progressi dietro le quinte che hanno operato in modo coesivo per risolvere questo problema e il Times ha riferito che Michel Barnier, il principale negoziatore per l'UE, sta tentando di elaborare un piano che manterrebbe il controllo fisico delle frontiere al minimo impiegando codici a barre sui container per tracciare le merci che transitano tra le due irlande.
Come riportato alle 11:21 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata in rialzo a 1,31$, un guadagno dello 0,21% e solo pochi pip fuori dal picco della sessione di 1,3104$; il minimo della coppia per questa sessione è registrato a 1,3067$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,89008 Pence, in rialzo dello 0,07%; la coppia è andata da 0,88837 Pence a 0,89040 Pence nella sessione di negoziazione di oggi.
Prospettive per la Brexit ancora incerte
Gli analisti sono incoraggiati dai commenti in vista del summit di questa settimana, il primo dei tre nelle prossime settimane. Molti credono che potrebbe essere raggiunto un accordo per una “soft” Brexit prima di dicembre; la Gran Bretagna dovrebbe lasciare l'UE alla fine di marzo 2019. Ciò che si spera è che l'UE sia disposta ad essere più flessibile nei negoziati, il che contribuirà notevolmente a sollevare l’ottimismo e fornire un ulteriore sostegno alla sterlina. Alcuni critici sottolineano che il proseguimento della lotta interna al governo britannico potrebbe continuare a rappresentare un problema per una transizione armoniosa.