I prezzi dell'oro hanno chiuso la sessione di martedì su di 8,15$ l'oncia, sostenuti dalla domanda di rifugio sicuro. I mercati azionari globali per la maggior parte sono stati più deboli, in quanto le preoccupazioni per gli utili societari, l'indebolimento della crescita cinese e le tensioni in Medio Oriente hanno scosso gli investitori. Anche un indice del dollaro USA più basso e un calo dei rendimenti del Tesoro sono stati elementi di supporto quotidiani per l'oro. Lo XAU/USD è salito più in alto come previsto dopo che il mercato ha superato il livello di 1225$, ma non è riuscito a superare la resistenza a 1240$.
Tecnicamente, i tori hanno il vantaggio tecnico a breve termine. Il mercato è scambiato sopra le nuvole di Ichimoku sul grafico giornaliero e su quello a 4 ore; inoltre, Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono allineate positivamente. Lo XAU/USD è in una posizione tecnica migliore a suggerire che nel breve termine potrenno esserci prezzi più elevati. Tuttavia, come ho sottolineato in precedenza, i tori devono alzare i prezzi al di sopra del 1240/35, la confluenza della media mobile a 200 settimane e il ritracciamento del 38,2% della corsa ribassista dal 1365,10 al 1160,05, per effettuare una corsa per il 1252/48.
Se la resistenza a 1235 rimane intatta, tenete d'occhio il livello 1228. Una rottura al di sotto del 1228 suggerirebbe un ritiro al 1225/4, la cima della nuvola di Ichimoku sul grafico a H4. Gli orsi devono trascinare i prezzi sotto il 1224 per sfidare il prossimo supporto nell'area 1220,50-1219,50.
