La differenza tra successo e fallimento nel trading Forex è molto probabile che dipenda da quali coppie di valute si sceglie di scambiare ogni settimana, e non dai metodi di trading esatti che si possono usare per determinare le entrate di trade e le uscite. Ogni settimana analizzerò i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche al fine di determinare quali coppie di valute sono più propense a produrre le opportunità di trading più facili e profittevoli per la prossima settimana. In alcuni casi si tratterà di scambiare seguendo il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati di più ampia portata.
Quadro Generale 7 ottobre 2018
Nel mio precedente articolo, la settimana scorsa, ho previsto che i migliori scambi sarebbero stati long USD/JPY e long Petrolio greggio WTI con un obiettivo di profitto di 75,00 $. Questi scambi si sono conclusi positivamente: la coppia di valute USD/JPY è aumentata dello 0,02% rispetto alla scorsa settimana, e il Petrolio greggio ha facilmente toccato 75,00 $ e oltre dopo aver aperto a 73,50 $, producendo un utile del 2,04%, con una vittoria media dell'1,03%.
La scorsa settimana ha visto un aumento del valore relativo della sterlina britannica e una diminuzione dei valori relativi dei dollari australiano e neozelandese.
Il mercato Forex della scorsa settimana è stato dominato da rilasci di dati economici statunitensi più deboli del previsto e una crescente probabilità che il Regno Unito e l'Unione Europea concorderanno un accordo sulla Brexit nelle prossime settimane.
Analisi fondamentale e sentimento di mercato
L'analisi fondamentale tende a sostenere il dollaro USA, dal momento che i fondamentali economici americani continuano a sembrare forti. Il sentimento sembra essere ancora favorevole al dollaro statunitense, ed è sempre più favorevole alla sterlina britannica sulla Brexit. I fondamentali sono ribassisti sullo Yen giapponese.
La settimana successiva sarà probabilmente dominata dal PIL britannico e dai rilasci dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti, nonché da eventuali sviluppi su un accordo Brexit che potrebbe sorgere.
Analisi tecnica
Indice del Dollaro statunitense
Il grafico settimanale mostra che dopo la candela molto rialzista della scorsa settimana, il prezzo è salito di nuovo durante la settimana, stampando una candela rialzista, che si è chiusa nella sua metà superiore e superiore al precedente livello di resistenza a 12219. Questi sono segnali rialzisti, ma la parte superiore dello stoppino e il vicino livello di resistenza sopra di esso suggeriscono una possibile nota di cautela per i tori dell'USD.
NZD/USD
Questa coppia ha appena stampato una candela lunga e fortemente ribassista che si è chiusa molto vicino al suo prezzo basso, ad un minimo di diversi anni. Questi sono tutti segnali molto ribassisti. Il dollaro australiano è anche estremamente ribassista, il che contribuisce ad aumentare il carattere al ribasso.
AUD/USD
Questa coppia ha appena stampato una candela lunga e fortemente ribassista che si è chiusa molto vicino al suo prezzo basso, ad un minimo di diversi anni. Questi sono tutti segnali molto ribassisti. Il Dollaro neozelandese è anche estremamente ribassista, il che contribuisce ad aumentare il margine ribassista.
EUR/USD
Questa coppia ha appena stampato una candela ragionevolmente ribassista che si è chiusa nella sua metà inferiore. Questa coppia è in una debole tendenza ribassista di lungo termine, ma è scesa con un buon slancio ribassista nelle ultime due settimane, che è un segnale ribassista.
Conclusione
Ribassista sulle coppie di valute AUD / USD, NZD / USD e EUR / USD.