I segnali di ieri non sono stati attivati, in quanto l'azione al ribasso dei prezzi ha purtroppo avuto luogo un po 'sopra il livello di resistenza identificato a 1.3181.
Segnali di GBP/USD di oggi
Rischio dello 0,75% per operazione.
Gli scambi devono essere effettuati solo oggi tra le 8:00 e le 17:00 ora di Londra.
Operazioni Short
- Entrare short dopo un'inversione dell'azione dei prezzi al ribasso sull'intervallo di tempo H1, immediatamente dopo il successivo tocco di 1.3143 o 1.3162.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il pareggio quando il trade è di 25 pip in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il prezzo raggiunge i 25 pip di profitto e lasciar eseguire il resto della posizione
Operazioni Long
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sul grafico a H1, immediatamente al prossimo tocco di 1.3030 o 1.3006.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pip in profitto.
- Rimuovi il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pip in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una candela engulfing con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi GBP/USD
Ieri ho scritto che, anche se c'era un accenno ad un trend rialzista di lungo termine molto debole, questa coppia sembrava neutrale e piatta e si sarebbe basata su notizie come i dati pubblicati o eventuali nuovi sviluppi su un accordo Brexit per rendere più serio il movimento .
Questa è stata una scelta abbastanza buona dato che la coppia è caduta tutto il giorno mentre il dollaro USA ha iniziato una ripresa che è continuata dopo il rilascio dei verbali della riunione del FOMC. Anche i dati sull'inflazione britannica inferiori alle attese, che sono arrivati al 2,4% e non al 2,6%, hanno indebolito la Sterlina e contribuito a garantire i movimenti al ribasso. Ulteriori polemiche sulla Brexit su un eventuale voto parlamentare su un accordo finale non stanno aiutando neanche la sterlina. C'è uno slancio ribassista a breve termine e penso che è probabile che vedremo ancora prezzi più bassi nelle prossime ore, almeno a 1.3030.
Per quanto riguarda la GBP, ci sarà una distribuzione dei dati di vendita al dettaglio a partire dalle 9:30 ora di Londra. Non c'è nulla di importante, oggi, riguardo all'USD.