I segnali di giovedì scorso non sono stati attivati in quanto l'azione rialzista dei prezzi a 112,45 si è svolta un po' troppo presto. Sfortunatamente, il minimo del giorno era solo un pip al di sopra del livello di supporto identificato a 111,94.
Segnali USD/JPY di oggi
Rischio 0,75%.
Le transazioni possono essere effettuate solo tra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo, durante il successivo periodo di 24 ore.
Operazioni Short
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sull'intervallo di tempo a H1, immediatamente dopo il tocco successivo di 113,56.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione.
Operazioni Long
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sull'intervallo di tempo a H1, immediatamente dopo il successivo tocco di 111,94.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Togliere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o anche una candela engulfing con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi USD/JPY
Giovedì scorso ho scritto che era probabile che i due livelli vicini fossero decisivi: una rottura al di sotto del 112,45 avrebbe portato ad un calo di almeno 112,00 e una rottura al di sopra del 112,83 avrebbe probabilmente portato ad un rialzo di almeno 113,25. Avevo ragione, dato che la rottura al di sotto del 112,45 ha portato a un ribasso a pochi pips sotto 112,00.
L'immagine è diventata più rialzista dalla mia ultima previsione di giovedì, con il prezzo che continua a salire fino a sfidare il livello di resistenza più vicino a 112,84. C'è una bassa volatilità in questa coppia, quindi un fallimento qui a 112,84 non mi sorprenderebbe, ma una rottura rialzista è anche del tutto possibile, motivo per cui sto ignorando questo livello adesso. Il meglio che si può dire è che se il prezzo rimane sopra 112,84 per alcune ore, è probabile che aumenti ulteriormente in seguito.
Non c'è nulla di importante, oggi, riguardo allo JPY o all'USD.