I prezzi dell'oro sono scesi di 1,38$ l'oncia lunedì, in quanto gli investitori sono rimasti prudenti in vista delle elezioni di medio termine degli Stati Uniti e della riunione della Federal Reserve. I mercati azionari globali erano misti ieri. I guadagni nei titoli finanziari ed energetici hanno spinto al rialzo Dow e S&P 500, ma il Nasdaq Composite è caduto. Il forte rapporto sui posti di lavoro di venerdì scorso ha rafforzato le aspettative per un rialzo dei tassi di interesse a dicembre da parte della Federal Reserve.
Lo XAU/USD è sopra la nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero, ma la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono piatte. C'è una forte resistenza ai grafici giusto in alto, che nelle ultime settimane ha limitato i rally. Una spinta sopra la zona 1240/35 suggerirebbe che i tori sono pronti per il loro prossimo rialzo. Se così fosse, cercare ulteriore rialzo con 1245,50 e 1252/48 come obiettivi.
Sul lato ribassista, il supporto iniziale si trova in 1228-1227,50, la Tenkan-sen giornaliera. Quello è seguito da 1225/4. Ricorda inoltre che per ora i prezzi sono intrappolati dentro i confini della nuvola oraria. Gli orsi dovranno trascinare i prezzi sotto il 1224 per guadagnare slancio per 1220,50-1219,50. Un calo inferiore a 1219,50 indica che il mercato ha come target 1216,50-1215. Se questo supporto cede il passo, lo XAU/USD si ritirerà nell'area 1213/1.
