La differenza tra successo e fallimento nel trading Forex è molto probabile che dipenda da quali coppie di valute si sceglie di scambiare ogni settimana, e non dai metodi di trading esatti che si possono usare per determinare le entrate e le uscite di trade. Ogni settimana analizzerò i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche al fine di determinare quali coppie di valute sono più propense a produrre le opportunità di trading più facili e profittevoli per la prossima settimana. In alcuni casi si tratterà di scambiare seguendo il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati di più ampia portata.
Quadro Generale 11 novembre 2018
Nel mio articolo della scorsa settimana, ho previsto che i migliori scambi sarebbero stati short EUR/USD e long Argento (XAG/USD) se ci fosse stata una chiusura giornaliera superiore a 15 $. L'argento non ha mai chiuso sopra i 15 $, ma la coppia di valute EUR/USD è diminuita dello 0,46%, che sarebbe stato un trade vincente.
La scorsa settimana ha visto un aumento del valore relativo del dollaro australiano e un calo del valore relativo dello yen giapponese.
Il mercato Forex della scorsa settimana è stato dominato da dati economici neozelandesi molto positivi, nonché da una versione FOMC leggermente aggressiva che ha rafforzato il dollaro statunitense. La tendenza rialzista dell'USD sta sopravvivendo.
Questa settimana sarà probabilmente dominata dai prossimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti.
Analisi fondamentale e sentimento di mercato
L'analisi fondamentale tende ancora a sostenere il dollaro USA, dal momento che i fondamentali economici americani continuano a sembrare forti. Il sentimento sembra essere ancora a favore del dollaro USA, nonostante le recenti forti vendite del mercato azionario, i fondamentali economici sono ancora visti come forti, anche se c'è forse una sensazione più forte che i continui rialzi dei tassi pesino sulla crescita prima o più poi. I fondamentali rimangono ribassisti sullo Yen giapponese, ma questa valuta può ancora beneficiare del flusso di denaro "fuori rischio" di un rifugio sicuro.
La settimana prossima il mercato sarà probabilmente dominato dal dollaro USA e dalla sterlina britannica e, in misura minore, dal dollaro australiano.
Analisi tecnica
Indice del Dollaro statunitense
Il grafico dei prezzi settimanale qui sotto mostra che dopo la candela rialzista della scorsa settimana, il prezzo è rimasto per lo più invariato questa settimana, stampando una candela semi-doji inconcludente, che ha anche respinto il livello di resistenza a 12291. Il prezzo rimane entro un consolidamento di più settimane tra il supporto e resistenza e non ho una forte fiducia nella direzione a breve termine, anche se il vantaggio è ancora tecnicamente in linea con la tendenza rialzista a lungo termine, che rimane intatta. Un altro segnale rialzista è che abbiamo visto prezzi più alti in ciascuna delle ultime tre settimane.
EUR/USD
Il grafico settimanale qui sotto mostra un rafforzamento del movimento al ribasso, e nonostante la volatilità relativamente bassa qui, questa coppia è certamente in una tendenza al ribasso. Abbiamo una candela al ribasso che si chiude vicino al suo minimo con un grande stoppino superiore, e la chiusura settimanale è la più bassa che abbiamo visto da molto tempo. C'è un vantaggio qui in favore di scambi short, anche se gli orsi devono stare attenti con un doppio minimo a lungo termine al minimo.
USD/CAD
Il grafico settimanale qui sotto mostra che dopo alcuni mesi di andamento laterale, il prezzo ha fatto la sua chiusura più alta in 20 settimane, che è un segnale chiaramente rialzista. Abbiamo appena visto una candela molto rialzista vicino al suo massimo dopo aver basato un livello di supporto, e c'è ancora un po' di spazio prima che il prezzo raggiunga qualsiasi livello di resistenza se continua a salire. Questi sono tutti segnali rialzisti che suggeriscono che c'è un lungo margine commerciale qui ora.
Oro
L'oro è caduto molto bruscamente dopo aver inizialmente minacciato di uscire dal suo raggio d'azione. Questa settimana è stata molto ribassista, con una stretta al minimo settimanale che è anche un breakout di 20 giorni sul lato short. Ancora meglio, c'è una volatilità compressa, con l'intervallo di chiusure giornaliere negli ultimi 20 giorni che rappresentano meno del 2% del prezzo. In genere, dovremmo aspettarci un movimento al ribasso abbastanza forte come continuazione nella prossima settimana. È vero che l'argento è più debole e potrebbe anche essere scambiato a breve, tuttavia l'oro probabilmente ha più spazio per cadere.
Conclusione
Ribassista sulla coppia di valute EUR/USD e Oro in dollari USA, rialzista su USD / CAD