La differenza tra successo e fallimento nel trading Forex è molto probabile che dipenda da quali coppie di valute si sceglie di scambiare ogni settimana, e non dai metodi di trading esatti che si possono usare per determinare le entrate di trade e le uscite. Ogni settimana analizzerò i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche al fine di determinare quali coppie di valute sono più propense a produrre le opportunità di trading più facili e profittevoli per la prossima settimana. In alcuni casi si tratterà di scambiare seguendo il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati di più ampia portata.
Quadro Generale 18 Novembre 2018
Nel mio precedente articolo della scorsa settimana, ho previsto che le migliori operazioni sarebbero state short EUR/USD e Oro e long USD/CAD. Sfortunatamente, stavano perdendo tutte le operazioni. La coppia EUR/USD è aumentata dello 0,71%, la coppia USD/CAD è aumentata dello 0,47% e l'oro è aumentato dell'1,05%, con una perdita media dello 0,74%.
La scorsa settimana ha visto un aumento del valore relativo del dollaro neozelandese e un calo del valore relativo della sterlina britannica. Il mercato Forex della scorsa settimana è stato dominato dalla notizia che il governo britannico aveva approvato un progetto di accordo sulla Brexit e l'incertezza in corso sul fatto che l'accordo potesse garantire l'approvazione del Parlamento britannico. Sembra probabile che la sterlina fluttui finché persisterà l'incertezza sul risultato Brexit.
Dati economici neozelandesi molto positivi, oltre a un comunicato FOMC leggermente aggressivo che ha rafforzato il dollaro USA. La tendenza rialzista dell'USD sta sopravvivendo.
Questa settimana sarà probabilmente dominata dai prossimi dati australiani e canadesi, nonché dall'instabilità politica britannica.
Analisi fondamentale e sentimento di mercato
L'analisi fondamentale tende ancora a sostenere il dollaro USA, dal momento che i fondamentali economici americani continuano a sembrare forti. Il sentimento sembra essere ancora favorevole al dollaro USA, perché nonostante le forti vendite recenti nel mercato azionario, i fondamentali economici sono ancora considerati generalmente buoni, anche se ora c'è una crescente convinzione che la Federal Reserve dovrebbe tenere a bada i rialzi dei tassi per eccesso di raffreddamento dell'economia: alcuni economisti stanno ora sostenendo che la crescita degli Stati Uniti si sta già raffreddando. I fondamentali rimangono ribassisti sullo Yen giapponese, ma questa valuta può ancora beneficiare del flusso di denaro "risk off" di un rifugio sicuro.
La settimana prossima sul mercato sarà probabilmente dominata dalla sterlina britannica, dalla Nuova Zelanda e dai dollari australiani.
Analisi tecnica
Indice del Dollaro statunitense
Il grafico dei prezzi settimanale qui sotto mostra che dopo la candela rialzista della scorsa settimana, questa settimana ha stampato una candela al ribasso con un stoppino superiore pronunciato che respingeva il livello di resistenza a 12291. Il prezzo rimane entro un consolidamento di più settimane tra supporto e resistenza e non ho alcuna fiducia. per quanto riguarda la direzione a breve termine, anche se il vantaggio è ancora tecnicamente in linea con la tendenza rialzista a lungo termine, che rimane intatta. Tuttavia, sembra più probabile che la tendenza rialzista a lungo termine possa finalmente finire, se non un'inversione.
NZD/USD
Il grafico settimanale qui sotto mostra la scorsa settimana ha prodotto una fortissima candela rialzista con una volatilità sopra la media che si è conclusa al vertice del suo range. Questa è una continuazione dell'aumento salutare che abbiamo visto nelle ultime settimane e porta il prezzo alla sua chiusura più alta in oltre 20 settimane. Questi sono segnali rialzisti e il NZD è attualmente il più forte di tutte le principali valute mondiali.
AUD/USD
Il grafico settimanale qui sotto mostra la scorsa settimana ha prodotto una fortissima candela rialzista con una volatilità sopra la media che si è conclusa al vertice del suo range. Questa è la continuazione dell'aumento salutare che abbiamo visto nelle ultime settimane e porta il prezzo alla sua chiusura più alta in 15 settimane. Si tratta di segnali rialzisti, tuttavia va notato che il NZD è attualmente il più forte tra tutte le principali valute mondiali, quindi un NZD/USD long ha una probabilità maggiore di questo.
Rialzista sulle coppie di valute NZD/USD e AUD/USD.