Martedì, i prezzi dell'oro hanno concluso leggermente in calo una sessione di negoziazione discontinua e bilaterale, in quanto la ripresa dei mercati azionari globali ha intaccato l'attrattiva dei beni di rifugi sicuro. Anche un rialzo dell’indice del dollaro USA è stato un fattore negativo per l'oro. Lo slittamento della sterlina e le preoccupazioni politiche in Europa hanno offerto un rialzo al dollaro. Nelle notizie economiche, il Dipartimento del Lavoro martedì ha detto che l'indice dei prezzi alla produzione è aumentato dello 0,1% il mese scorso dopo l'aumento dello 0,6% in ottobre. Lo XAU/USD è salito più in alto nei primi scambi asiatici di mercoledì, dato che gli investitori attendevano i dati sull'inflazione negli Stati Uniti.
I principali livelli tecnici rimangono gli stessi, visto che il mercato continua a consolidare in un intervallo relativamente ristretto. I tori devono spingere i prezzi sopra la zona 1252/48 per marciare verso la prossima barriera situata nel 1261/0. Una chiusura superiore a 1261 su base giornaliera apre la strada a un test di 1266-1265,50.
Al ribasso, il supporto iniziale si trova nel 1241/0. Se lo XAU/USD si tuffa al di sotto di 1240, prevedo un ritorno a 1236 o addirittura a 1233. Di sotto, l'area 1230/29 si distingue come supporto strategico. Gli orsi devono produrre una chiusura giornaliera al di sotto del 1229 per sfidare il 1226/4.