EUR/USD
Mercoledì l'euro si è rafforzato in maniera piuttosto significativa, mentre abbiamo raggiunto il livello di 1,14. Tuttavia, questa è un'area che continua a trovare molta resistenza e stiamo formando un po’ di un triangolo simmetrico. Per questo motivo, prevedo sia solo questione di tempo prima che i venditori tornino in questo mercato, spingendoli indietro verso il livello 1,13. Questo è un mercato instabile, e questo ha senso perché stiamo cercando di capire cosa farà la Federal Reserve, che ovviamente ha una grande influenza sul biglietto verde. Gli italiani hanno accontentato le richieste della BCE ponendo un budget del 2%, ma nel complesso siamo ancora in una tendenza al ribasso. Penso che ci limiteremo ad andare avanti e indietro nell’intervallo tra 1,1450 e 1,1250 per il resto dell'anno.
GBP/USD
La sterlina britannica è salita alle stelle durante la sessione di negoziazione di mercoledì, dato che Teresa May ha ottenuto un voto favorevole dal Parlamento. Tuttavia, ci sono ancora tutti gli stessi problemi che affliggono la Brexit come in passato, quindi penso che il livello di 1,27 offrirà una maggiore resistenza, visto che in precedenza è stato supporto. Mi aspetto che i rally vengano venduti e che sarà molto difficile continuare a salire per questo mercato. Penso che più probabilmente scenderemo, forse fino al livello di 1,22 sul più lungo termine, in base al triangolo discendente che ho segnato sul grafico. Non ho alcun interesse ad acquistare la sterlina britannica fino a quando non avremo qualche tipo di accordo o almeno una buona possibilità di un accordo riguardante la Brexit.