EUR/USD
L’euro si è rafforzato inizialmente durante le contrattazioni di martedì, ma ha restituito un bel po’ di guadagni dato che il livello di 1,14 ha offerto così tanto in termini di resistenza. C'è molta resistenza tra lì e il livello di 1,15, e mentre i mercati anticipano l'annuncio del tasso di interesse della Federal Reserve, è probabile che anche se avremo un rialzo dei tassi, le persone in realtà presteranno maggiore attenzione alla dichiarazione. Se la Federal Reserve sembrerà “dipendente dai dati”, cioé sarà più accomodante, questa coppia andrà più in alto. Tuttavia, se saranno un po’ più aggressivi, probabilmente ci capovolgeremo, scendendo da qui. Ad ogni modo, penso che ci sia un alto potenziale per una certa volatilità, ma penso che la Federal Reserve proverà probabilmente a “spaccare il capello in quattro”, essenzialmente tenendo i mercati nello stesso intervallo in cui sono stati per un certo periodo di tempo.
GBP/USD
La sterlina britannica ha provato inizialmente a rafforzarsi anche durante la sessione di negoziazione di martedì, ma ha incontrato molta resistenza al livello 1,27. Per questo motivo, probabilmente il mercato vedrà molta volatilità, ma continuo a pensare che datogli il tempo sufficiente, andremo più in basso. Riconosco che durante la giornata di mercoledì, verrà riposta molta attenzione nella dichiarazione sul tasso di interesse della Federal Reserve, ma penso che alla fine la Brexit continuerà a causare problemi. Continuerà a essere il fatto principale a cui la gente presterà attenzione, quindi penso che ci siano molte più preoccupazione per la sterlina inglese di qualsiasi altra cosa. Sulla base del triangolo discendente, dovremmo raggiungere il livello 1,22 a più lungo termine.