EUR/USD
L’euro è caduto durante il trading di venerdì, dato che Mario Draghi è stato un po’ più accomodante del previsto. Abbiamo comunque rotto al di sotto di un triangolo simmetrico, quindi in teoria potremmo andare più in basso. Penso che a questo punto, quello che stiamo osservando è un maggiore consolidamento fino a Capodanno. Tuttavia, penso ci sia più di una propensione negativa in questa coppia, almeno nel breve termine visto che ci sono così tante preoccupazioni nell’Unione europea, in contrasto con la nota quantità di aumenti dei tassi negli Stati Uniti. Il livello 1,15 sopra dovrebbe offrire una resistenza massiccia, quindi se lo superassimo, e questo sarebbe un evento al quale prestare attenzione, l'euro potrebbe andare più in alto. Altrimenti, il mercato continuerà a essere agitato con un’inclinazione al ribasso, forse giù fino al livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%, da qualche parte vicino al livello 1,12.
GBP/USD
La sterlina inglese è scesa di nuovo durante il giorno di venerdì, ma penso che un po’ di coperture short in vista del weekend l’abbiano salvata da un ulteriore calo. Tuttavia, abbiamo fallito al livello di 1,27, quindi penso che andremo più in basso da qui. Quello era il fondo del precedente triangolo discendente, e mentre ho coperto gran parte delle mie vendite, ho una piccola posizione prima del weekend, in modo da poter approfittare di qualsiasi gap inferiore, o perlomeno non farmi molto male in un gap al rialzo nel caso arrivassero delle buone notizie. Penso che a questo punto, la sterlina britannica semplicemente non abbia abbastanza ragioni per rafforzarsi da qui, almeno non per qualcosa di più di un rapido rimbalzo. Credo che continueremo a vedere i venditori.