USD/JPY
Il dollaro USA è caduto contro lo yen giapponese durante le negoziazioni di martedì, rimbalzando su una linea di tendenza significativa che da qualche tempo sto seguendo. Abbiamo anche una linea di tendenza discendente sopra, quindi penso siamo in un serio punto di flessione. Oltre a ciò, c'è l'EMA di 200 giorni appena sotto, e ovviamente il livello di 112¥ che è stato un supporto importante. Sopra abbiamo il livello di 114,50¥, che si estende verso il livello 115¥. In generale, credo che il mercato sia pronto ad andare avanti e indietro, ma la dichiarazione di Jerome Powell dopo il rialzo dei tassi d'interesse verrà analizzata per capire dove andrà in futuro la Federal Reserve. Se suona accomodante, potremmo ottenere un cambio di tendenza e iniziare a scendere in modo significativo. Altrimenti, se l'anno prossimo sembrasse deciso a fare tre rialzi dei tassi, potremmo tentare seriamente di superare il livello 115¥.
AUD/USD
Il dollaro australiano si è inizialmente rafforzato durante la sessione di martedì, ma si è voltato per mostrare segni di esaurimento. A questo punto, sembra che i rally continueranno a essere venduti, ma ovviamente la dichiarazione di Jerome Powell sarà molto più importante, almeno per quanto riguarda la direzione a breve termine. Oltre a ciò, abbiamo anche le preoccupazioni per la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, che francamente non sono migliorate. Dato che il dollaro australiano è un proxy della crescita in Cina, con i poveri numeri economici in uscita dal paese, è logico che il dollaro australiano stia lottando. A questo punto, se ne avrò l'opportunità, preferisco ancora svanire i rally. Altrimenti, se possiamo superare l'EMA di 200 giorni, forse gli acquirenti potrebbero spingere verso lo 0,75 sopra.