EUR/USD
L'Euro ha subito un forte rialzo durante la sessione di negoziazione di mercoledì e ha accelerato un po’ dopo che la Federal Reserve ha reso noti i verbali della riunione di dicembre. Tuttavia, abbiamo lottato direttamente con l'EMA a 200 giorni, quindi penso che le prossime 24 ore saranno cruciali. Se otteniamo un qualunque tipo di costanza, l'Euro dovrebbe andare verso il livello 1,18. Tuttavia, se otteniamo un ritiro, penso che andremo quindi a cercare il livello 1,15 per il supporto. Finché riusciremo a mantenerci sopra a 1,15, credo che continueremo a vedere forza in questo mercato, visto che stiamo formando un un qualche “fondo arrotondato”. Non ho alcun interesse a vendere questa coppia al momento, almeno fino a quando non cambierà radicalmente qualcosa. È ovvio per me che lo slancio abbia iniziato a spostarsi verso l'alto.
GBP/USD
Anche la sterlina britannica ha mostrato una certa forza durante la sessione di negoziazione, ma ovviamente è rimasta un po’ indietro rispetto all'euro. Questo ha senso, perché mentre va avanti la Brexit, abbiamo così tanti problemi nel Regno Unito. In definitiva, penso che si tratti più del dollaro statunitense che della sterlina britannica, visto che il dollaro si è indebolito negli ultimi giorni. Credo tuttavia che i venditori stiano aspettando sopra, ai primi segnali di problemi riguardo alla Brexit. L'EMA a 200 giorni sopra dovrebbe continuare a causare resistenza, e dovrebbe offrire resistenza anche un triangolo discendente in cui siamo appena stati. Penso che ci sia ancora molta incertezza quando si parla della Brexit e del voto in uscita dal governo, quindi potremmo assistere a improvvise vampate ribassiste. Se scendessimo sotto il livello di 1,27, sarei più convinto nell’iniziare a vendere. A questo punto però, se sto cercando di vendere il dollaro USA, mi sentirò molto più comodo ad acquistare l'euro contro di esso.