EUR/USD
L'Euro inizialmente ha provato a rafforzarsi durante la giornata di venerdì, ma ha restituito un bel po’ dei guadagni per formare una shooting star proprio sotto il livello di 1,15. Ciò significa che probabilmente ci ritireremo leggermente, ma vedo anche l'EMA da 50 giorni, segnata in rosso sul grafico, che suggerisce un po’ di supporto sottostante. Penso che continueremo ad agitarci attorno, ma a più lungo termine credo che il mercato continuerà nel tentativo di rompere al rialzo a causa della Federal Reserve. Considerando l’altro lato dell'Atlantico però, abbiamo molti problemi in Europa, quindi non sarà una rottura facile. L'EMA di 200 giorni, raffigurata in nero sul grafico, sarà un ostacolo da superare. Se riusciamo a farlo in una chiusura giornaliera, penso che andremo in cerca del livello 1,18. Nel frattempo, vedremo molta discontinuità.
GBP/USD
La sterlina britannica si è inizialmente ritirata durante la sessione di negoziazione di venerdì, ma si è voltata per formare un po’ di martello appena sopra l'EMA da 200 giorni. A questo punto, la linea di tendenza al ribasso si trova appena sotto, quindi penso che la sterlina britannica continuerà a rafforzarsi. Questo non vuol dire che sarà facile, ma penso che in questo momento la Federal Reserve stia iniziando ad essere l'obiettivo principale a livello mondiale, e vi è una convinzione che la sterlina britannica si salverà con una Brexit più morbida, o una Brexit ritardata. A questo punto, ci sarà un sacco di rumore dai titoli di giornale, ma penso che per quanto riguarda la sterlina, abbiamo messo un fondo. Inizialmente punteremo al livello 1,33 e, successivamente, al livello di 1,35.