I segnali di ieri non sono stati attivati, in quanto non è stato mai raggiunto nessuno dei livelli chiave.
Segnali USD/JPY di oggi
Rischio 0,75%.
Gli scambi devono essere effettuati solo prima delle 17:00 ora di Tokyo, nelle prossime 24 ore.
Operazioni Short
• Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sull'intervallo di tempo a H1, subito dopo il prossimo tocco di 110,89 o 111,46.
• Posizionare lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
• Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
• Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione.
Operazioni long
• Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sull'intervallo di tempo a H1, subito dopo il prossimo tocco di 110,40 o 110,27.
• Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
• Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
• Togliere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi USD/JPY
Ieri pensavo che il prezzo avrebbe probabilmente oscillato fino al rilascio del FOMC in tarda giornata, a quel punto una rottura era più probabile. Sopra il 111,00, c'era spazio per salire a 111,46, quindi ho pensato che una forte mossa rialzista fosse un po’ più probabile di una mossa fortemente ribassista. Questa è stata una buona chiamata, perché attendere una rottura rialzista sopra i 111,00 prima di andare long è stato sufficiente per rimanere fuori dai guai. Il prezzo continua a fare ben poco con una volatilità relativamente bassa, e la resistenza a 110,89 continua a contenere il prezzo. Il canale rialzista dei prezzi sembra essersi rotto al ribasso, quindi potrebbe arrivare una mossa ribassista.
Il problema è che il prezzo è congestionato e non c'è alcun segno evidente che si muoverà in nessuna delle direzioni. Penso ancora che una rottura sopra i 111,00 sia il più vicino "cielo blu" con il quale il prezzo potrebbe scontrarsi per fare una mossa significativa. Qui non ho alcuna inclinazione direzionale.
Non c'è nulla di grande importanza oggi per quanto riguarda lo yen. Per quanto riguarda l'USD, ci sarà una pubblicazione degli Ordini dei beni durevoli Core alle 13:30, ora di Londra.