EUR/USD
Nella sessione di trading di martedì gli investitori erano in cerca di una direzione successiva, quindi l’euro ha oscillato selvaggiamente avanti e indietro. Al momento, ci sono molti fattori in gioco a muovere piuttosto drasticamente il dollaro USA, che causano non pochi problemi. Non sorprende quindi che continuiamo a scambiare attorno al livello dei 1,1150 senza una direzione chiara.
Tenete presente che questo mercato sta essenzialmente oscillando avanti e indietro tra i 1,12 sul top e gli 1,11 sul fondo. C’è un intervallo di resistenza di 50 pips sopra quota 1,12, per questo credo che il mercato sia piuttosto smorzato. Se otteniamo un break sotto il livello dei 1,11, allora il mercato scenderà piuttosto velocemente a quota 1,10.
GBP/USD
Bene, era solo una questione di tempo prima di ottenere altri titoli insensati sulla Brexit. Le ultimissime riferivano che Theresa May aveva pieno sostegno dal suo gabinetto, ma hanno poi suggerito la possibilità di un second referendum solo nel caso in cui il parlamento avesse accettato il suo quarto tentative di accordo. Sinceramente, questo è stato più un trading di macchine che altro, e ci siamo trovati semplicemente al livello dei 1,27 cercando di capire cosa fare.
Visto che questo mercato è così pesantemente negoziato dai lettori di news feed algoritmici, e ci saranno molti titoli in uscita andando avanti, meglio continuare a star fuori da questa coppia. Se davvero ci fosse un break ribassista, e diciamoci la verità, è uno scenario molto probabile, il livello dei 1,25 sarà il prossimo maggiore livello di supporto sottostante. Se superiamo il livello dei 1,2750, allora questo mercato potrà continuare a salire più in alto.