USD/JPY
Nella sessione di trading di martedì, il dollaro USA si è rafforzato contro lo yen giapponese grazie ad una certa azione rialzista nei mercati azionari americani. Gli Stati Uniti hanno ammorbidito la loro posizione nei confronti di Huawei, almeno temporaneamente, e sembra che l’ottimismo del mercato abbia causato la svendita dello yen giapponese. Il mercato ha ancora un gap da colmare, quindi a questo punto è solo questione di tempo prima che lo faccia. Il livello dei 111,15¥ è un’area che ora atrarrà una certa quantità di vendite, perché la media mobile esponenziale a 200 giorni è fianco a fianco col gap.
Penso che anche il livello sottostante dei 109,70¥ sia un supporto significativo, e forse in questo momento anche il vostro “pavimento” nel mercato. Se ci fosse un break sotto quota 109¥, allora il mercato potrebbe finire ai 100¥, ma sarebbe anche il risultato della reazione ad una condizione economica molto negativa.
AUD/USD
Il dollaro australiano ha tentato il rally in giornata, ma poi è caduto verso il fondo del gap formatosi a inizio settimana. Abbiamo recuperato un po’, quindi a questo punto potremmo anche ottenere un rimbalzo. Siamo proprio nel mezzo di un maggiore livello di supporto, quindi col tempo arriveranno i compratori, ma un break sotto quota 0,68 sarebbe una svolta degli eventi molto negativa, che forse spedirebbe il dollaro australiano a livelli estremamente bassi. Ricordate, questa coppia è sensibile alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, ed in questo momento queste pesano sulla coppia.