USD/JPY
Il dollaro americano si è ritirato leggermente contro lo yen giapponese durante il trading di mercoledì, perché la media mobile esponenziale a 50 giorni ha causato resistenza. Inoltre, anche i mercati azionari hanno postato un lieve pullback, quindi si tratta più di una mossa “pessimista”. Abbiamo ancora un gap da colmare, e forse gli acquirenti torneranno per farlo.
Vedo il livello dei 109,70¥ come un potenziale supporto che si estende tutto il percorso fino al livello dei 109¥. Se dovessimo scendere sotto quota 109¥ allora le cose potrebbero diventare piuttosto brutte. Probabilmente coinciderà con un sell off nei mercati azionari e l’avversione al rischio globale. Alcuni pullback coinvolgeranno i trader perché dovrebbero offrire valore.
AUD/USD
Il dollaro australiano ha postato un leggero rally durante la sessione di contrattazioni di mercoledì, anche se non abbiamo un’azione decisiva da contrapporre. Siamo nel mezzo di un’area di consolidamento più ampia che dovrebbe continuare ad offrire valore ed acquisti, ma non abbiamo ancora visto abbastanza slancio per preoccuparci troppo. Il livello sottostante dei 0,68$ è il fondo di questo range, e se dovessimo raggiungerlo il mercato forse scenderà a quota 0,65$. Nel breve termine credo che il mercato continuerà a vagare senza meta visto che le discussioni commerciali tra Cina e Stati Uniti permangono un problema maggiore. Il livello dei 0,70 sarà il vostro tetto nel breve termine.