Nonostante le recenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, al momento della stesura dell'analisi la coppia USD/JPY si sta stabilizzando attorno al livello di resistenza di 110,00 e al livello di 110,31. Non ci sono dati importanti attesi negli Stati Uniti oggi, ma nel corso della giornata, il focus si rivolgerà alle osservazioni del Governatore della Federal Reserve statunitense, Jerome Powell. La crescita economica del Giappone, contrariamente alle aspettative, è rimasta forte nel primo trimestre del 2019 mentre ci si aspettava un forte rallentamento. Le ultime perdite della coppia hanno raggiunto il livello di supporto di 109,01 nel trading a inizio della scorsa settimana, il più basso in oltre tre mesi, con le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e l'aumento reciproco dei dazi. La guerra commerciale globale minaccia il futuro dell'economia mondiale nel suo complesso ed è naturale che gli investitori fuggano verso un rifugio sicuro guidato dallo Yen giapponese. Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono diminuite più del previsto e hanno avuto un impatto negativo sul dollaro USA.
La Cina ha risposto agli Stati Uniti imponendo nuovi dazi per un valore di 60 miliardi di dollari di prodotti statunitensi dopo che Trump ha attuato la sua minaccia e imposto più dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi nonostante il continuo ottimismo per il raggiungimento di un accordo tra le due parti al fine di porre un termine alla guerra commerciale che minaccia l'economia mondiale.
L'economia statunitense è riuscita ad aggiungere un maggior numero di posti di lavoro rispetto alle previsioni, il tasso di disoccupazione è sceso al livello più basso in 49 anni e il salario orario medio è aumentato.
Il Federal Reserve Board ha mantenuto il tasso di interesse invariato come previsto, sottolineando l'improbabilità di un aumento o un taglio nei prossimi mesi a fronte di segnali di rinnovata salute economica, mentre allo stesso tempo l'inflazione è ancora insolitamente bassa.
Nelle precedenti analisi tecniche abbiamo notato che il grafico giornaliero mostra chiaramente una nuova area rialzista di assemblaggio per la coppia e questa performance minaccia una forte mossa in arrivo per la coppia, sia con un aumento dei guadagni sia per una correzione al ribasso a causa delle prese di profitto.
A livello tecnico: come previsto, la stabilità della coppia USD/JPY sotto il livello di 110,00 aumenterà lo slancio ribassista della coppia. I successivi livelli di supporto possono essere rispettivamente di 109,30 e 108,70 e 107,80, a conferma della forza della tendenza ribassista. Al rialzo, i livelli di resistenza più vicini sono rispettivamente 110,25, 111,30 e 112,75. Preferiamo ancora comprare la coppia da ogni rimbalzo ribassista.
Oggi sul fronte economico: nell'agenda economica, ci sarà il rilascio del prodotto interno lordo del Giappone (PIL). Per quanto riguarda il dollaro USA, non ci aspettiamo dati importanti, fatta eccezione per le osservazioni del Governatore della Federal Reserve Powell. La coppia osserverà con cautela e interesse ogni rinnovata preoccupazione geopolitica globale e tutto sulla politica interna ed esterna di Trump.