EUR/USD
L'euro dapprima ha cercato il rally nella sessione di negoziazione di giovedì, per poi ribaltarsi in certo modo. A quanto pare, continuerà il suo calo, e vedo una grande area di supporto nelle prossimità del livello dei 1,1250. Penso che effettiavmente si estenda fino a quota 1,12, quindi cerco segnali di supporto in quella zona generale utilizzando la media mobile esponenziale a 50 giorni come proxy. Abbiamo di recente formato un certo “modello a W”, che ovviamente è molto rialzista ai sensi dell’inserimento di un fondo nel mercato. Mi ritrovo quindi ad acquistare questo mercato, ma penso di poter ottenere prezzi migliori. Con la Federal Reserve che si allontana dalla sua posizione da falco, è sensato continuare a vedere una certa posizione di supporto.
GBP/USD
La sterlina inglese ha tenta il rally nella giornata di giovedì, con la formazione di un qualche fondo per il mercato, fattore maggiormente guidato dall’attaggiamento della Federal Reserve. La sterlina inglese è scesa in modo significativo, per questo credo che il mercato stia cercando di creare una lieve base. Senza l’uscita di news eclatanti sulla Brexit, potremmo continuare a trovare acquirenti. Detto questo, penso che probabilmente otterrete il pullback occasionale da poter sfruttare, perché non entrerò diretto sul mercato. Un break sopra quota 1,28 potrebbe inviare questa coppia molto più in alto, forse a quota 1,30. Nella mia opinione, il “pavimento” assoluto in questo mercato è rappresentato dagli 1,25.