Petrolio Greggio WTI
Lunedì in apertura dei mercati, abbiamo visto il rally del mercato del petrolio greggio WTI che ha raggiunto quota 55$. C’era molta resistenza a quel livello, per cui siamo crollati significativamente: il crude oil WTI ha infatti bisogno di superare qull’area perché gli acquirenti sollevino il mercato. La candela della scorsa settimana era un notevole martello, che naturalmente rappresenta un segnale molto rialzista. Ora, prima elimineremo i 55$, prima gli acquirenti spingeranno a quota 57,50$ e poi forse ai 60$. Nel breve periodo, penso che gli acquirenti continueranno a difendere il livello psicologicamente significativo dei 50$. In quest’ottica, cerco opportunità d’acquisto a breve termine, però con un break sotto quota 50$, il fondo potrebbe davvero cadere da questo mercato.
Gas Naturale
I mercati del gas naturale si sono rafforzati leggermente negli scambi di lunedì, nel lieve tentativo di stabilizzare il mercato. Il livello dei sottostanti 2,30$ dovrebbe agire da supporto, anche se a fine giornata vedo che il mercato è in ipervenduto, per questo c’è un rimbalzo in vista. I 2,50$ sul lato superiore erano un supporto in passato e ora dovrebbero rappresentare resistenza, e molto probabilmente vedremo molta pressione di vendita a quel livello, per non parlare dei 2,60$ che rappresenta la media mobile esponenziale a 50 giorni.
Potremo scendere a quota 2,25$, e poi addirittura a quota 2,00$. Tutti i rimbalzi ottenuti a questi livelli che mostrano segni di esaurimento dovrebbero rivelarsi opportunità per iniziare a vendere di nuovo perché siiamo in un periodo dell’anno ribassista in un mercato che è molto ribassista.