USD/JPY
Il dollaro americano ha rotto significativamente in ribasso contro lo yen giapponese durante la sessioen di trading di venerdì, in una maggiore mossa di "risk off". Per questo gli investitori hanno acquistato lo yen giapponese come principale valuta di sicurezza. Anche lo S&P 500 ha postato un break, quindi si è trattato essenzialmente di un vero e proprio trading di sicurezza. Se scendiamo sotto quota 109¥ potremmo scendere, forse fino a quota 108¥. Sembra che avremo un test a quel livello ma il fatto che abbiamo chiuso al fondo della candela mi dice che c'è ancora margine di esecuzione. I rally nel breve termine saranno opportunità di vendita sui segnali di esaurimento. A questo punto, non ho interesse ad acquistare questo mercato e penso che dovreste cercare valore nello yen giapponese visto che l'avversione al rischio è pessimo.
AUD/USD
Il dollaro australiano si è rafforzato durante le sessione di venerdì, perché continuiamo a rimbalzare attorno quota 0,69. Osservando questo grafico, il livello sottostante dei 0,68 è un supporto enorme mentre quota 0,70 rappresenta l'enorme resistenza. Forse stiamo cercando di trovare un certo supporto per una mossa a più lungo termine, ma abbiamo bisogno di qualche tipo d'aiuto, magari sottoforma di colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina, anche se non ci conterei tanto. Nel frattempo, prevedo che andremo avanti e indietro in questa generale prossimità, ma una cosa da sapere è che nelle ultime due settimane si sono formati martelli. Questo mi dice che c'è un serio tentativo di raccogliere il dollaro australiano in base al valore. Questo è un tipo di trading che necessita di molta pazienza.