USD/JPY
Il dollaro americano ha inizialmente tentato il rally durante la sessione di negoziazione di lunedì, ma si è invertito per cadere in modo significativo. Come in passato, il livello dei 108¥ funge da supporto. Il mercato è molto sensibile al rischio, perché lo yen giapponese viene considerato un asset di sicurezza. Un break sotto quota 108¥, ci porterebbe giusto al livello di ritracciamento di Fibonacci del 61.8% . Con una rottura sotto a quel livello, si aprirebbero le porte per un calo al sottostante livello dei 105¥, spazzando via tutta la spinta rialzista. Lo scenario alternativo è una rottura sopra al top della candela formata nella sessione del venerdì, che potrebbe mandare il mercato in cerca di quota 109¥. A parità di condizioni, penso che ci siano molte preoccupazioni nei mercati finanziari, per cui continueremo a farci prendere dal panico.Tuttavia, siamo ad importanti livelli di supporto, quindi nel caso di un rimbalzo, lo otterremo presto.
AUD/USD
Il dollaro australiano ha postato un rally importante lunedì, finendo la mossa inziata venerdì. Come resistenza massiva, sopra abbiamo il livello dei 0,70, per cui credo che proprio lì sarà il punto in cui inizieremo a vedere una gran quantità di venditori entrare per spingere questo mercato in ribasso. Credo che la resistenza si estenda per circa 25 pips sul lato superiore, quindi anche i segni di esaurimento dovrebbero rappresentare una bella opportunità di vendita. Questa coppia è altamente sensibile alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, in quanto l'Australia è un importante fornitore di materie prime per l'economia cinese. Quindi a fronte di questo, finché avremo tensioni commerciali, sospetto che la mobilità rialzista del dollaro australiano sarà alquanto limitata. In ribasso, mi aspetto che il livello 0,68 funga da grande supporto.