USD/JPY
Per gran parte della sessione di negoziazione di giovedì, il dollaro USA è caduto contro lo yen giapponese, colmando il gap formato a inizio settimana. Curiosamente, la domanda ora sarà se si manterrà nella funzione di supporto. In genere, rappresenterebbe una grande opportunità di acquisto, il problema maggiore è la shooting star di lunedì e martedì che comporta una quantità significativa di resistenza. Se riusciamo a superare la candela di martedì, molto probabilmente andremo in cerca di quota 109,70¥.
Tuttavia, con un break sotto il fondo della candela potremmo scendere al supporto a quota 108¥, e quindi al livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%. Se dovessimo eliminarlo in un calo, il mercato risentirebbe della negatività concentrandosi sul livello dei 105¥.
AUD/USD
Il dollaro australiano ha oscillato avanti e indietro durante la sessione di trading mostrando segni di supporto al cruciale livello dei 0,69. In definitiva, questa è una figura ampia, tonda e psicologicamente significativa, ma credo che a questo punto il mercato stia semplicemente rimbalzando in incrementi di 50 pips, a causa anche di problemi commerciali tra Stati Uniti e Cina. Essendo molto legato alla Cina, al momento questo mercato rappresenta “denaro morto”. Fatto interessante è l’allontanamento della Federal Reserve dalla posizione agrressiva, elemento che potrebbe offrire un certo supporto, ma oltre a questo non vedo nessun altro elemento a favore della coppia. C’è un’elevata probabilità che a breve termine, il mercato continui ad oscillare avanti e indietro in movimenti da 50 pip.