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Previsioni EUR/USD: consolidamento prima del meeting della Fed - 30 luglio 2019

Di Christopher Lewis
Christopher Lewis ha fatto trading sul Forex e ha oltre 20 anni di esperienza nei mercati finanziari. Chris è stato un collaboratore regolare di Daily Forex sin dai primi giorni del sito. Scrive di Forex per diverse pubblicazioni online, tra cui FX Empire, Investing.com e il suo sito, opportunamente chiamato The Trader Guy. Chris predilige metodi di analisi tecnica per identificare le sue negoziazioni e gli piace fare trading su indici azionari e materie prime, oltre che sul Forex. Predilige uno stile di trading a lungo termine e le sue negoziazioni durano spesso giorni o settimane.

Non abbiamo visto molto in quanto a transazioni dell’Euro durante la sessione di negoziazione di lunedì, per cui proseguiamo semplicemente a fluttuare sopra il cambio degli 1,11 cosa che, in mancanza di un qualche catalizzatore, la moneta unica sospetto continuerà a fare finquando non avremo l’annuncio della Fed. Siamo quindi in attesa di vedere le mosse della Federal Reserve, e ancor più importante non solo se ci sarà o meno un taglio, (che ovviamente dovrebbe esserci), ma se si tratta di un taglio di 25 punti base o 50 punti base. Ritengo vedremo un taglio di 25 bp, ma la vera domanda è: la Federal Reserve continuerà a tagliare i tassi in futuro?

La Federal Reserve guarderà al futuro con toni accomodanti, per questo nel caso in cui la Federal Reserve suggerisse ulteriori tagli in arrivo vedremo probabilmenteil dollaro americano perdere un po’ di lucentezza. Il livello sottostante degli 1,11 ha rappresentato in passato un supporto enorme, per questo motivo gli acquirenti dovrebbero essere attratti in prossimità di quella zona. La mia strategia per la coppia EUR/USD è quella di comprare pullback a breve termine ai primi segni di rimbalzo tra oggi e la sessione di mercoledì pomeriggio in America.

Al rialzo, credo che gli 1,12 dovrebbero fungere da enorme resistenza, presentandosi quindi come il primo ostacolo da superare. Se riusciamo a rimanere in questo intervallo di 100 pip, alla fine potremmo creare lo slancio necessario per esplodere al rialzo, ma se dovessimo scendere al di sotto del livello degli 1,11, il mercato successivamente potrebbe raggiungere quota 1,10.

In ultima analisi, ci stiamo volgendo ad uno scenario in cui al momento la coppia si muove leggermente, ma posterà una reazione enorme a seguito dell’annuncio della Federal Reserve. Penso che questo mercato sia destinato a ponderare le opzioni tra due banche centrali accomodanti, poiché pare che nessuna delle due inasprirà la politica monetaria in tempi brevi. La questione ora è: esattamente quanto sarà accomodante la Federal Reserve? Se si rivelasse aggressivamente accomodante, il mercato potrebbe battere in ritirata e formare un fondo.

EUR/USD

Christopher Lewis
Christopher Lewis ha fatto trading sul Forex e ha oltre 20 anni di esperienza nei mercati finanziari. Chris è stato un collaboratore regolare di Daily Forex sin dai primi giorni del sito. Scrive di Forex per diverse pubblicazioni online, tra cui FX Empire, Investing.com e il suo sito, opportunamente chiamato The Trader Guy. Chris predilige metodi di analisi tecnica per identificare le sue negoziazioni e gli piace fare trading su indici azionari e materie prime, oltre che sul Forex. Predilige uno stile di trading a lungo termine e le sue negoziazioni durano spesso giorni o settimane.

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