Lunedì, in seduta di scambi, i mercati del gas naturale si sono leggermente rafforzati formando una candela engulfing rialzista, per cui vedremo probabilmente una continuazione del rally in base alla formazione di questa candlestick, che molto spesso indica una lieve inversione di tendenza. Non fraintendetemi, però: non penso si tratti di un’inversione di tendenza completa, ma piuttosto di un buon rimbalzo.
Prendete qualsiasi rimbalzo come un regalo
Nel mercato del gas naturale, ogni rimbalzo è un regalo potenziale, perché siamo in una tendenza ribassista a più lungo termine. La candela ribassista introduce un maggior numero di trader ma ci sono anche un paio di stoppini lunghi formati mercoledì e giovedì della scorsa settimana che dovrebbero mostrare pressione di vendita. In più, il livello dei 2,40 dollari è un’area che prima fungeva da supporto e ora dovrebbe rappresentare la resistenza. Anche la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni viaggia giusto attorno a quel livello, per cui potremmo rimbalzare leggermente verso quell’area, che penso rappresenti una bella opportunità di vendita in quella che è stata una tendenza al ribasso nel lungo periodo.
Il fatto che abbiamo chiuso nella parte superiore della candlestick normalmente significa che otterremo un po’ di seguito, ma i rally in controtendenza continueranno ad essere venduti principalmente a causa dell’enorme quantità di scorte e all’eccessiva offerta di gas naturale. La necessità di approvvigionamento sarà una condizione a breve termine, considerando che i due recenti motivi sono stati la tempesta tropicale nel Golfo del Messico e l’ondata di caldo negli Stati Uniti che si sta attualmente attenuando. Entrambe sono situazioni a breve termine in quello che è un mercato a lungo termine.
Analisi Tecnica
Osservando i mercati del gas naturale, sostanzialmente il prossimo giorno o due potremmo vedere pressione rialzista, ma non vale la pena provare a trarne vantaggio, perché con probabilità continueremo a registrare brevi segnali di esaurimento, dato che il mercato sembra mostrare molta azione sui prezzi e scambi tra i 2,40 dollari e i 2,50 dollari. Penso sia una grande barriera difficile da superare, per cui proseguirà l’incertezza in quella zona quindi meglio shortare ai primi segni di esaurimento. Se ci avviciniamo al livello dei 2,40 dollari e formiamo ad esempio una shooting star, allora diventerò aggressivamente ribassista. Finquando non inizieremo a scambiare i mesi più freddi nel mercato dei futures non considero l’acquisto del gas naturale: si tratta infatti di un fenomeno ciclico di cui voglio aprofittare, ma deve ancora arrivare il momento giusto per quel tipo di mossa.