Martedì il dollaro statunitense ha registrato un lieve rialzo durante la sessione di negoziazione, superando il livello cruciale dei 108¥, che se si considera l’area di consolidamento recente, riconosco come il “giusto valore”. Il mercato ha mostrato segni di forza superando il top della shooting star formata nella sessione del lunedì, vi è pertanto un’elevata possibilità che la coppia salga di valore. Ora che abbiamo registrato questa mossa, i pullback a breve termine dovrebbero essere considerati come potenziali opportunità di acquisto, e rappresentano ovviamente un buon segno.
Se raggiungiamo la media mobile esponenziale a 50 giorni raffigurata in rosso sul grafico, potrebbero verificarsi delle vendite a breve termine al fine di rimbalzare avanti e indietro all’interno di questo intervallo in cui da qualche tempo ci troviamo. Se riusciamo a superare la media mobile esponenziale a 50 giorni, potremmo fare un test al livello superiore dei 109¥, che rappresenta uno scenario di pressione di vendita. Oltrepassare quel livello apre la porta alla “candela cancellata” che inizia nella regione dei 109,65¥; solo a quel punto avremo un grande cambiamento di tendenza.
Al ribasso, prestiamo molta attenzione all’importante supporto dei 109¥. Con un break sotto questo livello, il mercato scenderà alla regione dei 105¥, portando la coppia al livello di ritracciamento di Fibonacci del 100%. Nel complesso, vi è un’alta probabilità di assistere a qualche tipo di mossa, ma a breve termine continueremo a rimbalzare in questa zona generale. Quest’area è molto simile a quella che stiamo vedendo nello S&P 500, che solitamente utilizzo come indicatore di questa coppia di valute dovuto al fatto che lo yen giapponese è considerato una delle principali “valute di sicurezza”, quindi se i mercati azionari rompono al ribasso, lo farà anche questa coppia, non necessariamente a causa del dollaro, ma per i trader che vogliono essere coinvolti nello Yen giapponese.
A parità di condizioni, penso che il mercato oscillerà nel breve termine a fronte della stagione degli utili negli Stati Uniti e, naturalmente, delle molte domande riguardanti la crescita globale e l’espansione economica.