EURUSD: Euro più forte ma entro un intervallo a lungo termine
I segnali di ieri non sono stati attivati in quanto non vi era alcuna azione di prezzo ribassista a 1.1255.
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75%.
Gli scambi devono essere effettuati tra le 8:00 e le 17:00 ora di Londra solo oggi.
Operazioni Short
- Entrare short dopo un'inversione ribassista dell'azione dei prezzi sull'intervallo di tempo H1, immediatamente dopo il tocco successivo di 1.1279 o 1.1317.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il pareggio quando il trade è di 20 pip in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il prezzo raggiunge i 20 pip di profitto
Operazioni Long
- Entrare long in seguito ad un'inversione dell'azione dei prezzi rialzista sull'intervallo di tempo H1, immediatamente al successivo tocco di 1.1250 o 1.1235.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pip in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o anche una candela engulfing con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi EUR/USD
Ieri ho scritto che potevano non esserci buone opportunità qui, almeno fino a che i verbali del FOMC non sarebbero stati pubblicati. Non ho preso alcun orientamento direzionale su questa coppia e volevo evitare di scambiarla.
Questo è stato forse un pò sfortunato, poiché ho anche notato che stavamo assistendo a un possibile collasso a 1.1200, e questa zona è riuscita a produrre un forte rialzo dopo che la scorsa notte la Fed ha segnalato un quadro più accomodante sui tagli dei tassi. Ogni valuta si è rafforzata contro il dollaro, e l'euro è stato uno dei principali guadagni. Tuttavia, la posizione a lungo termine è neutrale, con il prezzo ben all'interno della sua fascia di prezzo a lungo termine.
Complessivamente, sembra che la strategia migliore sia cercare scambi long o short senza pregiudizi, a turno a livelli di supporto o resistenza maggiori. Non è chiaro che l'attuale debolezza del dollaro durerà.
Non c'è nulla di rilevante oggi per quanto riguarda l'EUR. Per quanto riguarda l'USD, ci sarà una pubblicazione dei dati CPI (Inflazione) alle 13:30 di oggi a Londra, seguita dalla testimonianza del Presidente della Federal Reserve prima del Senato alle 15:00.