USDJPY: 107,50 in cerca di supporto
I segnali di ieri non sono stati attivati, in quanto non vi è stata alcuna azione di prezzo rialzista quando 108.14 e 107.94 sono stati raggiunti.
Segnali USD/JPY di oggi
Rischio 0,75%.
Le transazioni possono essere effettuate solo tra le 8:00 ora di New York, mercoledì e le 17:00, ora di Tokyo, giovedì.
Operazioni Short
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sull'intervallo di tempo H1, immediatamente dopo il successivo tocco di 107.94 o 108.14.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione
Operazioni Long
- Entrare long a seguito di un’inversione ribassista della price action sull'intervallo di tempo H1, immediatamente al successivo tocco di 107.50, 107.36 o 107.11.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Togliere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o anche una candela engulfing con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli
Analisi USD/JPY
Ieri ho scritto che c'era un ambiente di sensibilizzazione che suggeriva che i livelli di rimbalzo in qualsiasi direzione potevano essere altrettanto buoni scambi, ma che, d'altra parte, c'era una possibilità che se il mercato azionario americano avesse ceduto molto, il gap del weekend qui poteva essere riempito, e una rottura ferma sotto 107,94 poteva vedere una mossa sorprendente e improvvisa fino a 107,50. Il secondo scenario si è avverato, anche se il mercato azionario non si è svenduto con forza.
È vero che se il prezzo continua a scendere e operando al di sotto di 107,00, ci troveremmo in un territorio decisamente ribassista, ma il supporto al livello psicologico maggiore di 107,50 sembra fermo. Questo è probabilmente il punto cruciale di oggi e probabilmente vedremo che le condizioni dominanti continuano per almeno un altro giorno.
Non vi è nulla di grande importanza dovuto oggi per quanto riguarda lo JPY. Per quanto riguarda l'USD, ci sarà un rilascio delle previsioni delle Variazioni delle occupazioni non agricole ADP alle 13:15 ora di Londra seguite alle 15:00 dai dati PMI Non-Manifatturiero dell' ISM.