L’Euro ha cercato di rafforzarsi durante la sessione di negoziazione di giovedì, ma continua a trovare pressione di vendita sopra al cambio degli 1,12. Molto probabilmente quest’area, che penso si estenda al cambio degli 1,13, continuerà a mostrare segni di resistenza. Questa è una delle maggiori barriere di resistenza, e l’ho contrassegnata sul grafico. Credo che se la media mobile esponenziale a 50 giorni oltrepassa quel livello offrirà molte ragioni per pensare ad un ribasso, assieme al fatto che abbiamo formato una tripla stella cadente, un segno piuttosto negativo.
La cosa grandiosa di questo grafico non è che offre una potenziale opportunità di vendita, ma ci dice cosa sta facendo l’euro stesso: da ricordare che le valute sono misurate rispetto al biglietto verde per un motivo, a significare che anche se non si vende qui a questi livelli, potreste cercare di vendere l’euro contro altre valute mondiali considerate “più sicure”. Ad esempio, potreste vendere la coppia EUR/JPY. O forse potreste anche iniziare a shortare la coppia EUR/CHF. Probabile non piaccia il rapporto rischio / ricompensa qui, perché il livello degli 1,11 dovrebbe fungere da supporto. Il mercato infatti continua a vederlo come un’area a cui prestare attenzione, ma a questo punto penso continueremo a scendere ancora di più.
L’unico modo per ottenere un’inversione di tendenza, è vedere il mercato superare l’estremità superiore di queste tre stelle cadenti appena stampate sul grafico giornaliero. Al momento non vediamo questo tipo di movimento, ma se alla chiusura del venerdì finissimo per vedere una candela molto rialzista e un break sopra quei livelli, allora il segnale si rivelerebbe straordinariamente rialzista. A parità di condizioni, sembra però che il mercato abbia più margine per il ribasso.
In generale, continua a prevalere la forza del dollaro USA, e penso che in questo mercato non sia diverso, ma questo non vuol dire che crolleremo diretti al ribasso, penso si tratti maggiormente della mossa vista di recente, cioé un significativo macinare al ribasso. Per questo continuiamo a vedere trader entrare per shortare questa coppia sui piccoli rally nei grafici a breve termine. Ancora una volta, però, se state cercando un maggiore slancio, potreste dover vendere l’euro contro altre valute.