Il dollaro statunitense si è rafforzato negli scambi di mercoledì, perché gli operatori sono volati verso la valuta nordamericana dopo che la Federal Reserve non è stata così accomodante come in molti si aspettavano; in tal caso, l’ipercomprata sterlina britannica dovrebbe scendere leggermente. In aggiunta, il livello degli 1,25 offre una notevole quantità di resistenza, in quanto non rappresenta solo una figura grande, tonda, psicologicamente significativa, ma anche il livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2%. Stando così le cose, l’aver assistito in passato a molta instabilità a questo livello, mi fa pensare che potremmo continuare a vederne veramente tanta.
Un break sotto alle candele di lunedì e martedì vedrebbe l’entrata di una maggiore pressione al ribasso in questo mercato. In tal caso, la coppia GBP/USD proseguirà il calo a causa di tutta la negatività che porta in sé la sterlina britannica per l’incertezza che circonda ancora la Brexit: si tratta solo di una questione di tempo prima che i politici britannici ci diano nuovi motivo per shortare la sterlina, quindi questo breve rally di copertura offre l’opportunità di vendere da livelli più alti.
Oltre al livello degli 1,25 che offre resistenza, troviamo molta incertezza che si estende fino alla soglia degli 1,26. Credo che al livello di prezzo superiore, sopra a tutta questa dose d’incertezza, la media mobile esponenziale a 200 giorni offra resistenza. Troveremo una candela esaustiva da vendere o posteremo un break sotto queste candele, e quindi potremmo scendere al livello degli 1,2250 e poi verso il livello degli 1,20; tenete presente che ci vorranno solo un titolo di giornale o due dal Regno Unito per spedire questo mercato al ribasso. Inoltre, dato il rafforzamento del dollaro statunitense a causa della Federal Reserve, con elevata probabilità assisteremo ad una mossa maggiore in futuro. A parità di condizioni, finché non superiamo la media mobile esponenziale a 200 giorni ad una chiusura giornaliera, non si può considerare un importante passaggio al rialzo, che a questo punto si rivelerebbe piuttosto impressionante.