La sterlina britannica ha registrato un rally piuttosto significativo nella sessione di negoziazione di mercoledì, visto che la situazione a Londra è diventata ancor più irregolare e imprevedibile, portando gli operatori a coprire le loro posizioni short sulla speranza di un’estensione della Brexit o addirittura di una sua completa inversione. Il problema più grande è rappresentato dal fatto che oltre la metà della popolazione britannica ha votato per andarsene dall’Unione europea, e se questo risultato venisse ribaltato, la ricaduta politica in Gran Bretagna sarà enorme, causando un rialzo a breve termine nella valuta, ma poi il flusso ribassista si rivelerà brutale.
I politici lo sanno, per questo non vedremo un totale cambiamento di direzione nell’intera situazione. Detto questo, sono passati tre anni piuttosto ridicoli: ogni volta che c’è la minima speranza per cui la Gran Bretagna resti nell’EUR, la sterlina britannica si rafforza, ma vediamo anche che viene nuovamente schiacciata ai primi segni di problemi, che continueranno ad esserci, quindi la questione ora è se appariranno tra questo livello e la media mobile esponenziale a 50 giorni.
Vedo una notevole quantità di resistenza sul lato superiore per cui sarà molto difficile per questa coppia proseguire il rialzo. Prevedo che questo mercato raggiungerà nuovamente il fondo, poiché non solo abbiamo il livello degli 1,2250 ad offrire una resistenza significativa, ma ad apparire al contempo v’è anche la media mobile esponenziale a 50 giorni. In altre parole, la quantità di resistenza tecnica sul lato superiore continuerà a lavorare contro l’avanzamento della sterlina britannica.
Il dollaro statunitense è stato abbastanza colpito in sessione di trading, quindi il recupero potrebbe essere maggiormente legato a questo fatto, e francamente le correlazioni con la maggior parte dei mercati che seguo sono ovunque. Abbiamo un aumento delle obbligazioni, un aumento delle azioni, un aumento della sterlina britannica, un aumento del petrolio, un aumento ovunque al momento. Qualcosa deve cedere, e sospetto lo farà la sterlina britannica. A fronte di ciò, sono più che disposto a vendere la sterlina britannica in prossimità del livello degli 1,2250 sui primi segnali di esaurimento in quanto rappresenta una semplice continuazione di quello visto per molto tempo a questa parte.