Il mercato del petrolio greggio WTI statunitense, così come il mercato del Brent europeo, sono aumentati dopo un attacco in Arabia Saudita che ha distrutto metà della capacità di raffinazione del paese. Per questo motivo continueremo a vedere pressione rialzista, perché non sappiamo quanto tempo ci vorrà per rendere di nuovo operativa quella produzione.
Guardando il gap, abbiamo superato il livello dei 62,50 dollari, ci siamo ritirati piuttosto drasticamente e poi i prezzi del petrolio sono decollati. Questa è stata una sessione straordinariamente instabile, ma fortemente rialzista. L’acquisto dei cali continua a funzionare e la sottostante media mobile esponenziale a 200 giorni potrebbe offrire una quantità elevata di supporto, che attualmente si trova al livello dei 57,87 dollari. Questa candela è molto rialzista e suggerisce che forse potremo ottenere un certo slancio andando avanti.
A gettare ancor più benzina sul fuoco, gli americani iniziano a considerare la possibilità che l’attacco sia stato quasi certamente fatto dal deserto iraniano, quindi assistiamo anche alle preoccupazioni per una guerra. Nel frattempo, sembra che il mercato continuerà ad aumentare, per cui a questo punto la vendita è quasi impossibile da attuare. Il mercato dovrà preoccuparsi di una mancanza di offerta, un fattore che non ci preoccupava da tempo. L’azione degli ultimi due giorni ha completamente spazzato via la trama originale, inoltre il gruppo che è presumibilmente responsabile degli attacchi ha suggerito che vi sono molti obiettivi “a distanza ravvicinata”, cosa che ha accresciuto i timori internazionali.
Al ribasso, anche la media mobile esponenziale a a 50 giorni fungerà da supporto, ma se scendiamo sotto questo livello probabilmente ci vorrà qualche buona notizia sull’approvvigionamento, qualcosa che comunque non aspetterò con ansia. L’azione dei prezzi del petrolio di oggi è stata assolutamente mostruosa e con molta probabilità saliremo più in alto solo sulla base dell’azione interna a cui ho prestato attenzione durante la sessione. Ci sono state enormi oscillazioni al rialzo che hanno interessato il flusso di ordini, anche più tardi nel corso della giornata, ad un orario in cui solitamente non si vedono. Cercate i cali, approfittate del valore.