Inizialmente nelle negoziazioni di mercoledì, l’euro è caduto, ma poi si è voltato per mostrare segni di resilienza mentre continuiamo a vedere un certo fondo del mercato, più o meno la stessa azione performata dalla coppia negli ultimi 18 mesi o più. Abbiamo un breakdown in questo modo, poi la coppia sale irregolarmente al rialzo, solo per vedere i venditori rientrare nel mercato per spingerlo nuovamente a livelli più bassi. L’Unione europea sta entrando in recessione e, sebbene i numeri dell’ISM negli Stati Uniti abbiano piuttosto deluso, venerdì ci sarà il numero di posti di lavoro in arrivo e sospetto che il mercato si stia impostando per questa prossima sfida.
A livello di 1,10 USD, dovrebbe esserci un certo livello di resistenza psicologica, oltre che strutturale. Anche la media mobile esponenziale a 50 giorni dovrebbe offrire resistenza, proprio come lo farà il livello di 1,11 USD e quindi il livello 1,12. Il mercato permane in una tendenza al ribasso per motivi diversi, non ultimo la performance economica della Germania. A fronte di ciò, sarà solo una questione di tempo prima che la coppia EUR/USD scenda per raggiungere di nuovo i minimi ma potremmo ottenere un lieve scoppio rialzista nel giorno successivo. Ci sarà anche molta volatilità venerdì intorno alle 8:30 di New York, momento in cui verrà rilasciato il cruciale numero di posti di lavoro. Alla fine, tuttavia, la tendenza è al ribasso per buone ragioni.
Continuo a svanire i segni di esaurimento, anche se potremmo non avere questa opportunità nelle prossime 24 ore. Prevedo che alla fine assisteremo al ritorno dei venditori che spingeranno questo mercato verso il basso, ma come visto negli ultimi mesi, ogni volta che viene raggiunta una nuova soglia, in questo caso il livello degli 1,09, otteniamo un rimbalzo e poi ricominciamo a vendere. Per questo ritengo che gli scambi continueranno ad essere gli stessi, nell’attesa di essere coinvolti nei rally per ricominciare a vendere. Non ho interesse ad acquistare l'euro fino a quando non superiamo il livello superiore degli 1,12 almeno ad una chiusura giornaliera.
