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Previsioni EUR/USD: Euro, test alla resistenza in vista - 17 ottobre 2019

Di Christopher Lewis
Christopher Lewis ha fatto trading sul Forex e ha oltre 20 anni di esperienza nei mercati finanziari. Chris è stato un collaboratore regolare di Daily Forex sin dai primi giorni del sito. Scrive di Forex per diverse pubblicazioni online, tra cui FX Empire, Investing.com e il suo sito, opportunamente chiamato The Trader Guy. Chris predilige metodi di analisi tecnica per identificare le sue negoziazioni e gli piace fare trading su indici azionari e materie prime, oltre che sul Forex. Predilige uno stile di trading a lungo termine e le sue negoziazioni durano spesso giorni o settimane.

L’Euro ha registrato un importante rally nella sessione di negoziazione di mercoledì, superando la media mobile esponenziale a 50 giorni di ritardo nelle negoziazioni. Ci stiamo aggrappando ai guadagni, e questo è ovviamente un segnale rialzista, ma se si osservano i grafici a lungo termine, abbiamo superato diverse volte la media mobile esponenziale a 50 giorni, perché la media mobile esponenziale a 200 giorni continua ad essere la media mobile più importante a cui prestare attenzione. A fronte di ciò, anche se dal punto di vista a breve termine le condizioni sembrano favorire lievemente il lato rialzista, non penso che la coppia EUR/USD sia pronta a salire per eseguire un movimento più significativo.

Il livello degli 1,12 rappresenta una rilevante resistenza in prossimità del livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%, nonché della media mobile esponenziale a 200 giorni. Personalmente, cerco di approfittare di un certo tipo di esaurimento, dato che questo mercato si trova ancora all’interno di una tendenza al ribasso, anche se la performance vista in questi giorni ha significato un bel cambiamento per la coppia. Ancora una volta, bisogna considerare i grafici a più lungo termine per vedere come questi bei cambiamenti siano avvenuti più di una volta, per cui questi rally rappresentano delle opportunità per raccogliere il dollaro statunitense “a buon mercato” come fatto negli ultimi 18 mesi.

Solo quando supereremo la media mobile esponenziale a 200 giorni il mercato potrà essere acquistato con fiducia. Anche se la situazione della Brexit sembra leggermente migliorata, ci sono ancora molte variabili che potrebbero continuare a lavorare contro il valore dell’euro. La Germania sembra dirigersi verso una recessione e, naturalmente, l’economia americana continua a crescere. Tuttavia, gli ultimi dati sulle vendite al dettaglio degli Stati Uniti sono risultati deboli, facendo preoccupare in molti per l’economia americana in generale. Questi sono stati gli unici dati a mancare le previsioni, quindi l’attenzione verrà rivolta alle vendite al dettaglio in futuro. In ultima analisi, anticiperei una leggera instabilità, ma la coppia permane ancora in una tendenza al ribasso, quindi sto cercando segni di stanchezza in modo da svanirli. Al momento non ne vedo, ma sicuramente potrebbero presentarsi piuttosto rapidamente. La candela stampata sembra impressionante, ma in realtà il mercato ha davvero agito in una gamma giornaliera di soli 60 PIP, non necessariamente qualcosa di impressionante.

EUR/USD

Christopher Lewis
Christopher Lewis ha fatto trading sul Forex e ha oltre 20 anni di esperienza nei mercati finanziari. Chris è stato un collaboratore regolare di Daily Forex sin dai primi giorni del sito. Scrive di Forex per diverse pubblicazioni online, tra cui FX Empire, Investing.com e il suo sito, opportunamente chiamato The Trader Guy. Chris predilige metodi di analisi tecnica per identificare le sue negoziazioni e gli piace fare trading su indici azionari e materie prime, oltre che sul Forex. Predilige uno stile di trading a lungo termine e le sue negoziazioni durano spesso giorni o settimane.

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